DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] ducati prestatigli da Venezia.
Nuovi incarichi diplomatici in funzione antigenovese portarono il D. a Padova (gennaio propria - con la morte del figlio maggiore e della moglie era composta solo da vecchi o da giovanissimi (figli e generi non avevano ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] lavoro di "critica storica" medievale (Arnaldi).
Nella sua funzione di custode, il D. ebbe modo di intervenire con conservata nella Biblioteca naz. Marciana di Venezia: cfr. Spotorno) è composta di 59 capitoli e contiene una serie di ricette per la ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] del L. vennero incluse nella raccolta La sfera armoniosa, composta da P. Quagliati per le nozze fra Nicolò Ludovisi, scena boschereccia per un ballo di "quattro ballerini rustici", in funzione di intermedio fra primo e secondo atto, e di alcuni ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] 68, 70) sostiene, invece, che Giovanni ebbe una funzione di impresario e di architetto piuttosto che di scultore: di il 14 dic. 1504, riguardò l'esecuzione di una fontana composta da due vasche sovrapposte, sorrette da figure femminili.
La vasca ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] C. ne fu uno dei promotori, soste nendo soprattutto la funzione della stampa cattolica. Alla fine del 1859 pubblicò a Bologna IlPapa e il suo clericalismo. Dopo dodici numeri la redazione, composta di cinque o sei persone, tra cui il C. era ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] cui preparava per la stampa il suo Discorso, aveva egli stesso già composto gran parte di un romanzo cavalleresco, l'Ercole, e il Discorso, Tasso del 10 ott. 1557, aveva principalmente la funzione di presentare il suo poema e di farne risaltare ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] Il fuoco ristretto ed unito, un’opera tecnica da lui stesso composta e stampato nel 1694 nell’officina di Domenico Antonio Ercole per palazzo Corsini alla Lungara. Di fatto, Nicolò svolse una funzione di collegamento tra il circolo di Bottari e l’ ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] capitalisti e del "prodotto necessario" fra i lavoratori, in funzione del peso che l'impresa ha sul mercato e del alcuni aspetti del marginalismo. Il risultato è una teoria economica composta da un marxismo privo della teoria del valore-lavoro - e ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] forza di un corpo consiste nel prodotto della massa per la ragione composta della sua velocità (F = m × v²): formula corretta, ma il fine pratico-utilitario del sapere, nonché la funzione delle accademie scientifiche settecentesche "che il giogo e ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] più tarde tendono a leggere le vicende passate in funzione dell'approdo alla vita eremitica, con una consapevole Paolo Giustiniano con una pistola del medesimo a M. Marcantonio Flaminio (composta nel 1526 e pubblicata a Venezia, S. de Sabio, nel 1535 ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...