PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] di più variabili di un teorema di Karl Weierstrass sui massimi e minimi; l’esempio di funzione di due variabili, continua su ogni retta del piano, ma non continua in tutto il piano; la generalizzazione del teorema del valor medio; le proprietà di ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] strappi, con movimenti mai violenti ma armoniosi ed elastici: una continua ideazione critica trasformata in movimento. "La prima cosa che p. 43), è l'inscindibilità della sua attività dalla funzione didattica. Che si esplicò, oltre che nelle stesse ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] Nel colophon delle Constitutiones angioine è chiaramente espressa la funzione civile attribuita alla diffusione a stampa di queste Esopo il D. si accostava ad un testo di grande e continua fortuna in tutto il Medioevo e che già aveva conosciuto un ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] esatta o - caso mai - portata piuttosto a sollecitare una continua collusione con le ragioni del tempo" (p. 314).
Anche e poi dalla Grande Guerra, nel consapevole venir meno della funzione del poeta-vate e della relativa concezione della lirica e ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] LXVIII).
Le critiche alla filosofia italiana contemporanea continuavano con maggior vivacità nell'Appendicealla Filosofia delle scuole oggetto principale", il secondo "sta nella differenza della funzione razionale, con cui la mente riflette su quell' ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] interno di un tessuto più espanso e fitto con funzione di cornice (Forma urbana..., 1968); soluzione raffinata ma Il C. affiancò l'attività civile a quella militare, che fu continua e d'ampie proporzioni. La sua presenza è attestata ovunque nel ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] postuma, La fine del mondo. In ciò si rivela una continuità di pensiero e d'interessi che procede dai primissimi contributi fino psicologistica. Nel contempo è vigorosamente riaffermata la funzione liberante della visione del mondo laica marxista. ...
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MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...]
L’opera, che recuperava la destinazione pubblica e la funzione storica della scultura, si basa sul leitmotiv del cuneo poesie, presentato da M. Mila (Roma 1965) e continuò nei decenni successivi attraverso la collaborazione con i gioiellieri Fumanti ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] egli premise al suo poema un'Apologia, che doveva avere la funzione di svelare "gl'interni misteri e sensi loro" di quelle , invita a leggere l'opera come una metafora di "quella continua e mistica guerra tra la ragione e 'l senso", attribuendo ai ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] I primi anni romani del C. furono di lento e continuo apprendimento delle condizioni della vita contadina nell'Agro romano. Accumulò per le scuole, Il Piccolissimo, soprattutto in funzione antisocialista, costituì un comitato per l'aiuto ai ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...