AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] più antica e che non presenta una decisa soluzione di continuità con l'epoca romana. Ci fu, naturalmente, un restringersi . Il portico, costruito dopo l'edificio principale, ha funzione anche di contrafforte per sostenere la spinta del campanile. ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] invece finito per ottenere un'ampia ma inarticolata parete continua.Dell'edilizia medievale militare in Renania settentrionale ben da Tiel, sul Waal, a S-E di Utrecht. Tale funzione giustifica il sito della costruzione, un'isola artificiale. Era un ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] o incrociate sul petto oppure sul bacino. Continuazione di una prassi cristiana era quella di avvolgere pp. 171-192; M. Torelli, Le basiliche circiformi di Roma: icnografia, funzione, simbolo, ivi, pp. 203-217; Les Vikings. Les Scandinaves et l ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] CahCM 26, 1983, pp. 297-326; G. Cavallo, Libri e continuità della cultura antica in età barbarica, in Magistra Barbaritas. I barbari in e, dopo il sec. 8°, dilata sempre più le funzioni liturgiche, con il rischio - talora forte - di squilibrare le ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] progressiva dei territori conquistati dagli A., tale funzione di lingua religiosa e liturgica, acquisita dall' sveva di Federico II. L'uso dell'arabo sulla moneta d'oro continuò fino alla fine del regno normanno.Monete d'oro di imitazione araba ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] romano-provinciali più ricchi (Martin Kilcher, 1987).Continuo durante il periodo tardoantico, specie a N delle Martin Kilcher, Argenteria da tavola romana: questioni di forma e funzione, in Il tesoro nascosto. Le argenterie imperiali di Kaiseraugst, ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] dell'impiego di capitelli a foglie lisce e del più diffuso tipo a crochets.I Cistercensi continuarono ad assegnare all'architettura claustrale una funzione pratica di raccordo tra la chiesa, le ali del monastero riservate al cenobio e il braccio ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] Claudia-Valeria fino al mare e proseguire lungo la Traiana o continuare per la Claudia nuova verso l'Alto Lazio, l'Umbria, la nei decenni successivi, una riserva, un serbatoio. La stessa funzione svolsero, di lì a qualche lustro, gli affreschi di S ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] cui l'esibizione dell'Antico assume una funzione determinante nell'incremento della coscienza civica ( II, Bologna 1982, pp. 137-152; S. Settis, "Ineguaglianze" e continuità: un'immagine dell'arte romana, in D.J. Brendel, Introduzione all'arte romana ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] nobiltà rurale, sicuramente correlabili all'origine, alla funzione, alla contestualità urbana e sociale, cui le turres . Mus.). Se in S. Maria in Betlemme segnali di continuità si evidenziano nella facciata e i moduli decorativi zoomorfi o vegetali ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...