(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] suo scopo" ma "questo modo di manifestare la chiarezza... delle funzioni non ha nulla a che vedere con un'architettura di complessità 'opera di R. Bonelli, per la particolare e continua attenzione ai temi medievali e per l'impegno metodologico rivolto ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] il profilo dell'influenza che ha avuto e che in parte continua ad avere sul gusto contemporaneo.
Le istanze di realismo di servizi di posaterie o da tè, sono pensati anche in funzione di una loro possibile riproduzione in serie attraverso l'uso ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] indicatori diversi da quello demografico e delle densità (per es., le funzioni che vi si svolgono, o i gruppi sociali che vi sono insediati evoluzione di una c. non è altro che il continuo alternarsi di situazioni di turbolenza e di periodi di quiete ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] organismo aperto e pluricentrico, più agile e più economico, in continuo divenire.
Quali esempî tipici di piano chiuso si possono citare della pianificazione, accentuando al massimo la funzione esclusivamente sociale della proprietà privata, la ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] a., i mezzi e le tecniche espressive sono continuamente sperimentate, con sconfinamenti al di fuori dei App. II, i, p. 730) si è verificato un ampio ripensamento sulla funzione della storiografia e critica d'a. e in ultima analisi sulla sua stessa ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] politica e territoriale del ducato; a imprimere a questo una fisionomia ben definita e differenziata, ad assicurare la continuità di funzioni e nell'ordine civile e in quello religioso con il graduale sviluppo di organi; a garantire la stabilità ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] facili i passaggi da N. a S. La funzione essenzialmente commerciale di Milano - lo sviluppo delle toccando nel 1918 il minimo di 11,5‰. Oscillazioni varie, ma non continue, né parallele a quelle delle nascite, ha subito l'indice di nuzialità, ...
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Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] Al tempo stesso, il fatto che l'architettura debba continuare a essere funzionale - ciò che garantisce la sua d'Olonne nel 1986, ma due anni dopo il televisore non funzionava più; l'artista decise allora di sostituire il televisore, originariamente ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] Giuseppe, e alla morte di questi, nel 1890, ne continuò il lavoro il figlio Vittorio, fino al 1921, alimentando improbabile che un operatore raggiunga la totale padronanza di tutte le funzioni che una fotocamera è oggi in grado di offrire; è una ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] concreto. […] In rapporto all'ideazione, la progettazione può avere la funzione di visualizzare, in modo più o meno immediato e più o la presenza del momento decisionale nell'esecuzione ha carattere continuativo e si configura come vera e propria p. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...