DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] e promotore in proprio: il progetto di un'alleanza in funzione antiturca tra i Cosacchi stanziati nella zona del Mar Nero e del D. è in certa misura anche confermato dal costante interesse, nonostante gli eventuali rischi che poteva comportare, per ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] monetaria e che deve preoccuparsi soltanto di mantenerla graduale e costante. Tutto il resto non esiste. L’io cartesiano, solipsistico . Per la sua interpretazione dei difetti di funzionamento del sistema monetario internazionale, oltre alle analisi ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] in realtà avveniva nei movimenti patarinici). E di tale funzione coattiva i laici sono direttamente investiti dalla Chiesa, come temi tradizionali dell'ascesi monastica e sotto l'influenza costante degli scritti di Gregorio Magno; nella seconda, è ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] si voglia considerare. Alcune opere di base vennero messe costantemente a frutto, il che lascia supporre che esse facessero l'insieme delle attività culturali è concepito ed esposto in funzione di un sistema globale di produzione: quello della villa. ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] comportamento intellettuale, per la collaborazione in funzione pressoché direttiva con l'editore Marcolini, per preziose affascinano anche scienziati, astrologie medici, e godono di costante fortuna: circa negli stessi anni, fuori d'Italia, Jean ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] i servi della Chiesa eporediese, più che avere una funzione attiva nel conflítto, sembrano essere nelle condizioni, essi , Pietro, era stato aspramente ripreso da Silvestro Il per la sua costante fedeltà alla causa di Arduino (cfr. K. e M. Uhlirz, ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] spingeva il suo riformismo sino a posizioni di sfiducia nella funzione stessa del partito. Al congresso di Milano del 1910, politico.
Confermando un atteggiamento che fu un po' una costante del suo comportamento negli anni della guerra, il B. parve ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] vita nel mondo
L’interesse per le origini e la funzione delle religioni nel mondo antico si accentuò dopo che, nominato la ricerca storica ivi prodotta si fecero più frequenti e costanti. Momigliano era stato sempre sensibile alle questioni di storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] vadano analizzate, oltre che in se stesse, per la loro funzione sul piano ideologico e per gli effetti che hanno in Joseph Butler e di cui tenne sempre viva e difese in modo costante la memoria.
Laureatosi in filosofia nel giugno del 1929, fu subito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] e il Mezzogiorno, argomento quest’ultimo che resterà un interesse costante per tutta la sua vita (si vedano il grosso progetto di critica dell’impostazione tradizionale, in particolare alla funzione aggregata di produzione. Per essa viene anzi ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...