CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] , 'reali' o finanziari. Fra le manifestazioni di mal funzionamento, non ci si riferisce quindi a quelle indicate con termini nella storia', Burckhardt traccia una sorta di percorso costante del processo critico: protesta, rivolta, tensione utopica ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] ci si è potuti chiedere se il controllo statale non debba assolvere in generale alla funzione di garantire, nel settore assicurativo, la 'costante adempibilità dei contratti', come viene definita nella legislazione tedesca. La normativa europea in ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] . Anche in Olanda la maggior parte delle cooperative era a scopo unico per accentuare le funzioni di mercato. Con una crescita costante, attraverso una politica di fusioni, la competitività del settore diventò massima nel secondo dopoguerra, quando ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] produzione (espresso in termini di lavoro) di ciascuna merce sia costante.
È chiaro che se un paese è superiore all'altro nella basato su di un effetto diretto degli squilibri monetari sulle funzioni di spesa (domanda di beni e servizi) senza alcun ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] intensità di emissione energetica da parte del Sole è rimasta costante fin dai tempi geologici più recenti e anche la retro un sistema che giustifichi l'esistenza e il modo di funzionare del sistema economico reale su basi differenti e più ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] pubblicità determina un incremento delle vendite sia grazie alla sua funzione informativa sull'esistenza del prodotto, sul mix di caratteristiche per adeguare le norme alla realtà pubblicitaria in costante evoluzione. "Il Codice definisce le attività ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] 'assistenza si colloca il Giappone (dove in buona parte funzioni di questo genere vengono svolte a favore dei dipendenti dalle che se l'economia di un paese procede a un tasso di crescita costante, e se il tasso di interesse (reale) è eguale al tasso ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] teorie sugli squilibri regionali
Il modello neoclassico
Secondo la teoria neoclassica, assumendo eguali funzioni di produzione e rendimenti di scala costanti nelle varie regioni, le differenze nel prodotto pro capite sono principalmente il risultato ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] - si rivelano infatti come il vero elemento costante e ineliminabile lungo l'intera sequenza storica di la concezione corporativa della Chiesa, proprio il tema della natura e delle funzioni dello Stato segni il punto di maggior distacco fra l'uno e ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] coordinamento fra questa e gli interessi organizzati della società, di costante ricerca di un equilibrio fra l'una e gli altri comma 1, d. p. r. n. 554) e le funzioni di vigilanza sugli enti di gestione spettanti al ministro delle Partecipazioni ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...