CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] , 19 maggio 1816), essa cominciò a svolgere una funzione particolare su un terreno mondano e rappresentativo: si trattava affrontando il duro atteggiamento degli alleati e l'ostilità crescente della popolazione. Dopo aver tentato una difesa militare, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] pubblica e che molteplici siano stati gli incarichi di crescente rilievo affidatigli (venne chiamato, da ultimo, a reggere a ipotizzare quindi un regime sostanzialmente analogo, nel suo funzionamento, a quello di baratto.
Non che Bianchini ignorasse ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] concessi a più riprese ai mercanti veneziani dimostrano una crescente attenzione per i settori finanziario e commerciale, vitali per del potere signorile. All'architettura veniva demandata una funzione di pubblica celebrazione: a Ferrara e nel contado ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] rimarrà fedele: non un’ipostasi metafisica, ma una funzione del procedimento scientifico, ossia, secondo la definizione di cit., p. 421). Questo giudizio si spiega con la crescente propensione di Dal Pane, sulla base della problematicità del marxismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] particolare nel papato romano, mostra sul piano storico un influsso crescente nell’incivilimento dell’Italia e dei popoli europei, fino e in forma adatta ai tempi la propria funzione universale, insieme religiosa e civilizzatrice, nel concerto ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] , che utilizzava l’acceleratore da 1 MeV entrato in funzione presso l’Istituto superiore di sanità. Intorno a questa posizioni accademiche si dedicò fra l’altro, con zelo crescente negli anni, all’impegno attivo nelle organizzazioni di scienziati ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] istituti finanziatori.
All’interno della banca centrale, la funzione più caratteristica di Baffi fu di stimolare la produzione e per l’Italia, afflitta da un deficit pubblico crescente e appesantita da un sistema di indicizzazione dei salari troppo ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...]
La decisione era maturata in lui anche per la crescente difficoltà di conciliare la militanza in un partito laico dei partiti politici, in Iustitia, IV (1958), pp. 347-371, Funzione dei partiti politici, in Cultura e scuola, V (1962), pp. 196 ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] di poesia, cominciano, a configurarsi nella loro funzione più autentica di fantasma espressivo di un procedimento mesi successivi fu preso da altri malesseri e da una crescente irrequietezza.
Dopo la pubblicazione dei Canti, continuò a scrivere ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] lettori. Il discorso genovesiano assolveva a una duplice funzione: definire contenuti e linguaggi della nuova cultura realizzare le riforme si scontrava, tuttavia, con la crescente consapevolezza della natura strutturale degli ostacoli che vi si ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...