Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] 'Padania' alla metà degli anni novanta, un mito geopolitico che affonda le sue radici in rappresentazioni 16). Secondo: l'attacco alla corruzione dei leaders islamici, funzionedel dominio occidentale sui loro paesi. Terzo: la necessità della ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] Gans, 1979; v. Fishman, 1988).Con il Watergate il mito di un giornalismo americano d'inchiesta, al servizio della verità, della , in tutti i suoi aspetti, il ruolo e la funzionedel giornalismo nella società contemporanea.
Accanto e, per lo più, ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] ., La struttura assente, Milano 1968³.
Ferraro, G., Il linguaggio delmito, Milano 1979.
Fortes, M., Kinship and the social order, society, Glencoe, Ill., 1952 (tr. it.: Struttura e funzione nella società primitiva, Milano 1968).
Remotti, F., Lévi- ...
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Costume
Alice Bellagamba
Costume significa in primo luogo comportamento abituale, consuetudine, e di qui passa a indicare sia l'insieme delle usanze di un popolo o di una collettività sia il modo di [...] che nella cosiddetta società primitiva le regole del costume svolgono la funzione esercitata nella nostra società dal diritto. Egli approfondite negli anni successivi. Quando, nella sua teoria delmito, lo studioso sosteneva l'esistenza di società i ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] e ricerche sulla natura e la funzione dei miti, nel volume "enciclopedico" Il mito (Milano 1973; nuova ed., ibid , n. 1, pp. 11-13; A. Adami, Teoria della letteratura e analisi delmito in F. J., tesi di laurea, Università di Padova, a.a. 1996-97; ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] la protezione del dio. La grande potenza del s. si manifesta anche nei riti in cui esso assume funzioni apotropaiche ( del s. si esprime anche in miti cosmogonici: secondo un passo del Corano, Dio ha creato l’uomo da un grumo di s.; nell’antico mito ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] cadere il mito (dei colonialismi e degli imperialismi) che il progresso raggiunto da certe parti del mondo fosse l'insistente richiesta di flessibilità nel funzionamento dell'impresa, dei mercati e del l. stesso.
Il processo di transizione ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] È caduto anche il mito che la t. per condizionare ogni sua espressione in funzione della sostanza da cui dipende. ha abrogato, tra gli altri, l'art. 72, co. 1 (illiceità del consumo per uso non terapeutico); gli artt. 75, co. 1 (relativamente alla ...
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Il concetto di c. s. riveste un'ambiguità intrinseca giacché viene usato per riferirsi, talora partitamente ma a volte in modo congiunto, a molteplici referenti, quali: il grado di interdipendenza oggettivamente [...] funzionamento, oppure perché l'attore avverte dinanzi a essa i propri limiti cognitivi, o quelli del G. Bocchi e M. Ceruti, ivi 1985; L. Sciolla, L. Ricolfi, Il mito della complessità, in Teoria dei sistemi e razionalità sociale, a cura di E. M. ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] potenti (l'hybris-nemesi, la divina Provvidenza, il mito di Edipo), nonché insidiose e influenti formule interpretative. Il e ne esistono indubbiamente altri) in cui la concezione del potere è una funzione delle relazioni di potere stesse - e può sia ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...