GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] stesso G. aveva auspicato come necessaria al sano funzionamentodel sistema parlamentare. Da qui le accuse che , Torino 1982; E. Gentile, L'antigiolittismo e il mito dello Stato nuovo, in Id., Il mito dello Stato nuovo, Roma-Bari 1982, ad indicem; R ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] reggente del Regno e tutore di F., che allora aveva solo quattro anni. Come organo investito delle funzioni di governo fuori del comune e la statura eccezionale di F. suggerirono i giudizi che determinarono la lunga sopravvivenza nel mito dell' ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] della legge, la funzione pubblica derivata sempre dalla elezione a tempo determinato, la dottrina del tirannicidio, la libertà del suo interlocutore sia il mitodel primato rivoluzionario della Francia. L'uno viveva nell'atmosfera del nuovo mito ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ancora "anticomunista"), che assegnava alle élites comuniste una funzione non dissimile da quella che Giovanni Amendola assegnava alle élites liberaldemocratiche; il mito gobettiano del proletariato come "classe portatrice dell'avvenire"; ed in ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] morta l'idea di patria. Ce ne dobbiamo rallegrare. Abbiamo negato il mito sentimentale di un'Italia, madre di tutti, venerabile per le sue glorie, fattore basilare dell'unità e sulla funzione unitaria del Comune socialista; demistificando i caratteri ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] F. Chabod, il mito della terza Roma, di "Roma centro della scienza, di pensiero laico rinnovatore del mondo" fu un " tra Francia, Russia e S. Sede, in funzione temporalista.
La politica del governo francese dopo la sconfitta di Sedan, la caduta ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] trattative offerte dai Francesi per la ricostituzione del potere temporale in funzione antimurattiana (gli altri cardinali che il papa creeranno il mito di un Pio VII e di un C. liberaleggianti, del quale si nutrirà gran parte del neoguelfismo.
Fonti ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] funzione", in quanto "emanazione diretta della monarchia". Uno degli ultimi episodi di sopraffazione dell'autorità del delle masse travestite in camicia nera" e a quel "falso mito della" "guerra fascista" che aveva accelerato "il distacco fra il ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] la teorizzazione dell'unità nazionale (e della funzione iniziatrice dell'Italia nel moto di rigenerazione Indicem; F. Molfese, Storia del brigantaggio dopo l'Unità, Milano 1964, ad Indicem; A. Capone, G. Nicotera e il "mito" di Sapri, Roma 1967, ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] di credito, ma di mantenere la loro utile funzione di sussidio in natura agli agricoltori. Invece, in Gaetano Salvemini. Antologia, Venezia 1958, p. 15; M.L. Salvadori, Il mitodel buongoverno, Torino 1960, pp. 146-183; G. Isnardi, Walter Maturi e ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...