LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] con Luigi XII di Francia un patto di alleanza (Lega di Cambrai) - apparentemente in funzione antiturca, in realtà classe patrizia.
Il 17 apr. 1509 giunse in laguna un inviato francese per presentare ufficiale dichiarazione di guerra da parte di ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] capacità produttiva pari al 12% del totale; tale resterà fino al 1952, quando entrerà in funzione il centro a ciclo integrale di Cornigliano.
Il periodo di vicepresidenza del F. ebbe breve durata: il fratello Enrico, sempre più attratto dall'azione ...
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ORETTI, Marcello
Giovanna Perini Folesani
ORETTI (Rigosa), Marcello (Giovanni Antonio). – Nacque a Bologna il 27 dicembre 1714 da Francesco Antonio, docente di medicina presso lo Studio bolognese dal [...] p. 227; G. Perini, La biblioteca di M. O., in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classedi lettere e filosofia, s. 3, IX di lavoro di M. O., in Notizie da Palazzo Albani, XV (1986), 1, pp. 77-83; G. Perini, Strutture e funzione delle ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] conutato centrale del S.F.I., che ne decretava la chiusura, avendo assolto il compito di "divulgare i termini del conflitto fra lo Stato e la classe dei ferrovieri".
Molto attivo nel movimento sindacalista, il C. partecipò ai due convegni bolognesi ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] di figura da rilievo. Nel 1846 suoi disegni vinsero nella classedi statua, sia per il gruppo sia per il panneggio, nonché in quella di la sua capacità di rileggere la tradizione del vedutismo e della scena di genere in funzione delle esigenze ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] alla classe politica piemontese per la repressione delle prime attività cospirative mazziniane, richiesta di misure se talvolta dovette limitarne qualche eccesso di strumentalizzazione della religione in funzione antiliberale. In tal modo, pur nella ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] in tonalità sobrie, smorzate e come attutite – in funzione dell’armonizzarsi della figurazione con il contesto architettonico entro per la classedi belle arti, insediata nella villa della Farnesina, di cui diresse lavori di restauro e di ripristino.
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MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] 1953 Morghen espresse la sua idea di Medioevo e della funzione della ricerca storica nella società contemporanea: R. M., in Atti dell’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna, classedi scienze morali, Rendiconti, LXXII (1983- 84), pp. 29 ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] catalasi, in Atti della R. Accademia dei Lincei, Rend. della classedi scienze fisiche, mat. e nat., XV [1906], 2, dell'uomo in volo, si interessò a problemi inerenti le funzioni dell'organismo alle alte quote (La difesa contro il male degli ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] di vivace intelligenza, percorse rapidamente i primi gradi dell’istruzione e, a soli 11 anni, ottenne l’ammissione alla quinta classe sospendere le funzionidi primo presidente della Cassazione per assumere quelle di ministro di Grazia, giustizia ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...