Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] qualità di redattore presso il Gran consiglio del corpo legislativo. Dimessosi poco dopo per riprendere la sua funzione italiani di economia politica (SCIEP), il cui successo contribuì al suo definitivo reintegro nella classe dirigente napoleonica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] difunzione, quello di trasformazione e forse anche quello di gruppo (Programmi..., cit., pp. 138-39); snellire i programmi di , «Atti dell’Accademia nazionale dei Lincei, rendiconti, classedi scienze matematiche, fisiche e naturali», 1954, 18, pp ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] cui venne attribuita una funzione quasi carismatica nella soluzione dei problemi italiani, particolarmente di quello dei rapporti fra l'esperienza del "decennio di preparazione" soltanto dal punto di vista della classe politica piemontese, e da ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] un travestimento popolaresco di quella classe piccolo-borghese cui il F. apparteneva e di cui sono espresse le -106; F. Baldi, Un aspetto narrativo delle "Veglie di Neri" di R. F.: la funzione dell'informatore, in Italianistica, XVIII (1989), pp. 157 ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] salvamento la Francia dal pantano del Direttorio e riaffermarne la funzione europea" (p. 297).
Considerazione che può servire a fatto di questa scuola lo strumento di formazione, sulla base della cultura umanistica, della classe dirigente italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] ministro della Funzione pubblica. Ha esercitato la professione legale. Ha pubblicato scritti anche su periodici di cultura generale dall’allargamento del suffragio che consente la rappresentanza di più classi nello Stato e lo porta a diventare «Stato ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] legami che ogni autore ha col proprio tempo, tanto in funzione positiva che negativa. La struttura stessa del suo articolo o Egli lamentava, infatti, che l'Italia difettasse di una classe borghese istruita, di una classe pensante; e, in questo, il C. ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] e J.B. Deregowski (1974) nelle popolazioni africane.
Illusioni di brillanza e contorni illusori
Un'altra classedi illusioni visive comprende una vasta gamma di fenomeni. Nella prima griglia di Hermann punti più scuri (meno brillanti) compaiono agli ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] . venne chiamato a Parigi, fu nominato uditore di terza classe presso il Consiglio di stato, e aggregato alla sezione delle Finanze. 'A., in quelle circostanze, abbia cercato di svolgere una funzione moderatrice, in contrasto con le pressioni dei ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] Accademia nazionale dei Lincei dal 1947, presidente della classedi scienze morali nel 1950-1952 e dal 1958 alla non perdette mai di vista che l'analisi del testo, volta ad accertarne la genuinità, è sempre in funzione dell'esegesi giuridica ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...