COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] distinzione didattica), le aveva studiate in funzionedi problemi della storia di culti greci. Dopo il passaggio a delle grandi epopee nazionali (in Memorie della R. Acc. dei Lincei, classedi scienze mor., s. 4, VIII [1895]).
Vi sono dapprima esposte ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] dei Dieci accettò che Alvise Agostini lo seguisse con le funzionidi segretario e quattro giorni dopo decise che l'ambasciatore partisse tra due appartenenti alla classe dominante veneziana, finirono per avere l'effetto di gettare un'ombra anche ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] dieci anni di lavoro; ma, al di là della sua ancora utile funzionedi fonte, essa ha il merito di rivelare ben storiografi della prima Accademia lincea, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classedi scienze morali, s. 6, V (1929), pp. 81 s.; L. von ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] di modello zoliano), la sua sensibilità ai problemi sociali, ai primi contrasti diclasse conseguenti all'avvio a Torino del processo di esaltante i valori più tradizionali e la funzione storica della dinastia sabauda. In una tale ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] Kafka, Joyce, Valéry, Svevo, la rivista svolgeva una "funzionedi obiettore di coscienza" (A. Bonsanti, Solaria e il fascismo, in Il velature autobiografiche (l'ambiente di Milano nel primo volume, certa classe impiegatizia milanese che sogna un ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] 98).Negli anni 1482-84 deve avere seguito, sempre in funzionedi segretario, uno degli eserciti al soldo dei Veneziani nelle sue poi reagisce con passione al disprezzo che tutta una classedi "negotiatores" nutre per arti, quali le lettere, ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] che membri della classe dirigente di Venezia potessero apertamente seguire e che di fatto corrispondesse a esigenze promessa di pace. Ma la guerra era nella realtà delle cose, e la febbrile attività diplomatica di quegli anni era in funzione del ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dell'A. va esaminato il reale contenuto, e la funzione che assolve nell'indagine storica. Del fatto religioso lo [risposta a O. Hartwig], in Atti d. R. Accad. dei Lincei, Classedi scienze morali, s. 3, II (1878), pp. 409-438; Racconto popolare ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] funzione introduttiva (essendo occupato, dopo la preliminare esaltazione del volgare fiorentino, dalla narrazione di della "Sfera" del Dati, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classedi lett. e filos., s. 3, XV (1985), p. 920 ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] " d'Enrico III col "titolo di suo lettore". Finalmente la sua funzione viene stabilizzata ed inquadrata, anche se . di B. Nardi, Firenze 1955, pp. 281 s., e Gli scritti di F. Pucci, in Memorie dell'Accademia delle scienze di Torino, classedi scienze ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...