VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] funzione originaria. L'ipotesi più probabile resta una destinazione funeraria.
F. Magi (1972-73) ha proposto di riconoscere i carceres del circo (i box di il nome un effetto da lui scoperto in alcune variabili a eclissi. Lo stesso O'Connell, che per ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] ai servizi, alla ricerca e formazione (fig. 2). Nella loro funzionedi servizio all'uomo, le catene del valore sono caratterizzate da due stadi 'interesse di gran parte degli architetti contemporanei per il tema della variabilità come reazione più o ...
Leggi Tutto
Ionosfera
Pietro Dominici
(App. II, ii, p. 56)
Uno degli effetti delle radiazioni, sia elettromagnetiche sia corpuscolari (cosiddetto vento solare), con cui il Sole investe la Terra, è di ionizzare [...] costante di ricombinazione ionica. La fig. 10 mostra l'andamento di q in funzione della variabile) delle superfici di uguale concentrazione elettronica (e ionica), con uno pseudoperiodo da qualche decina di minuti (i meno ampi) a qualche ora (i più ...
Leggi Tutto
Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, iii, p. 397; V, v, p. 89)
Scopo dell'attività spaziale, di qualunque tipo e a ogni livello, è far compiere una certa 'missione' assegnata a un 'carico [...] dal centro della Terra, ϕ è la latitudine, P₂(²) è la funzionedi Legendre di ordine 2 e rango 2, ω è la longitudine geografica, ωr variabili da un punto all'altro della superficie. Per questo motivo il controllo termico è da sempre uno dei punti più ...
Leggi Tutto
STATISTICA, MECCANICA
Enrico FERMI
Lo studio della struttura molecolare e atomica della materia ha reso necessario lo sviluppo di metodi particolari, adatti alla discussione delle proprietà di sistemi [...] w rappresenta l'energia di una molecola espressa in funzione delle sue variabilidi stato q1, ... p1, .... La formula (10) esprime la legge di ripartizione di Boltzmann, e si può considerare il risultato più importante della meccanica statistica ...
Leggi Tutto
Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] in opportuni terreni di coltura, a contatto con l'antigene. Dopo un tempo variabile, in funzione del protocollo d' in topi, ottenendo come risultato un animale di dimensioni più grandi. Questo risultato, di per sé non rilevante, dimostrava però che ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] funzionedi processi e prodotti in continua evoluzione, avendo presente che l'avanzamento delle scienze affini offre la possibilità di elaborare nuove metodologie sempre più operativi e alle variabili (dose, durata di esposizione, dimensione ...
Leggi Tutto
PALEONTOLOGIA (dal gr. παλαιός "antico", ὄν "essere" e λόγος "dottrina")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Paolo PRINCIPI
Secondo l'etimologia la paleontologia è la scienza degli antichi esseri, cioè lo studio [...] vicini e per una discendenza diretta dei più recenti dai più antichi. Una prova importante circa la possibilità della trasformazione e della variabilitàdi forme organiche forniscono le "serie di forme fossili" delle quali oggi si possiedono ...
Leggi Tutto
PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] di carbonio ed in benzolo. Sono miscele amorfe bruno-nere variabili - Gli alti polimeri dipiù vasta diffusione e di basso costo sono quelli di un preplastificatore (di solito a coclea). Quest'ultimo ha semplicemente la funzionedi un cilindro di ...
Leggi Tutto
Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzionedi ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] cerebrale (v. plasticità nervosa), che interessa le più svariate strutture del sistema nervoso, dalle molecole alle cellule e da queste alle reti neurali fino a giungere alle funzionidi ordine superiore vere e proprie.
La plasticità. - Apprendimento ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...