Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] chiare e precise e non variabili a seconda delle diverse amministrazioni. Il Consiglio nazionale per i suoi caratteri e le sue funzioni è l'organo più adatto per compilare e tenere al corrente questo corpo di norme giuridiche.
Bibl.: Il Consiglio ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] di considerare l'azione economica anche in funzione della situazione sociale - e viceversa - e la necessità di coordinare il piùdi sviluppo e conseguire così un'espansione equilibrata in tutti i settori dell'economia, attraverso misure variabili ...
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Protezione civile
Bernardo De Bernardinis
Il Servizio nazionale della Protezione civile nasce con l. 24 febbr. 1992 nr. 225, ed è composto, ai sensi del primo articolo della stessa, dalle amministrazioni [...] in materia di previsione e prevenzione dei rischi e rappresenti non più una struttura dello Stato centrale, ma una funzione da estendere 'entità del danno e il tipo di soccorsi sono parametri variabili che di volta in volta caratterizzano gli effetti ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] ciò soprattutto nell'organismo più antico e legato a mentalità di rivoluzione nel campo dell'attività dell'a. p., qualificata dall'esistenza di numerose variabili in continua evoluzione. L'acquisizione di e ha funzionidi consulenza generale ...
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Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] di interesse degli studiosi del comportamento organizzativo. Essa lo è ancora dipiù quando si tenta di escludere le variabilidi dipendenti gli uni dagli altri. Questa spiegazione della funzione sociale del dono rappresenta uno spartiacque tra la ...
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Affitto di fondi rustici. - Fallito il tentativo di una riforma organica dei contratti agrari posto in essere con la presentazione alla Camera dei deputati, nella seduta del 21 febbraio 1956, di un "disegno [...] del fondo.
Una riforma dipiù ampio respiro della disciplina dell'a. di fondi rustici è stata posta variabili da un minimo di dodici a un massimo di quarantacinque volte (misura, questa, successivamente elevata da un minimo di 24 a un massimo di ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] lontane. La Serenissima aprì dunque la via a forme originali di investimento a elevato tasso di profitto, variabile in funzione dei tempi di circolazione delle merci e della più o meno celere rotazione del capitale monetario. Ma si poteva altresì ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] duecentesca e trecentesca, indipendentemente dalle variabili del potere politico-istituzionale. La in parte, ancora in funzione. Due secoli più tardi un'iscrizione di Michele III dell'856-857 celebra la costruzione di una torre e suggerisce che ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] più svolgere la loro funzione storica di numerario che permetta di calcolare le riserve di divise estere, né quella di segno valutano che permetta di diritto locale è quindi soltanto una variabiledi rilievo nella discussione sulla desiderabilità e ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] funzionamento delle democrazie d'oltremare; essi avevano anche assimilato e fatto propria l'idea di nazione sovrana come la più alta forma di organizzazione politica. Osservato con questi occhi, lo Stato coloniale, autoritario e per dipiù straniero ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...