D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] ispirata e profetica che è quanto di meglio possa riscontrarsi nella produzione siciliana dopo gli esempi del Monrealese. Europa come suonatore di violino" (Gallo, mss.).
Il D. ebbe anche funzionedi imprenditore e coordinatore di decorazioni, ma ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] medaglioni risultano al momento i soli oggetti noti di questo tipo diproduzione colliniana, di cui sono documentati altri due esemplari, nel conservati nell'Album. Gli studi di nudo avevano comunque una consueta funzione didattica, analoga a quella ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] e alla tecnica ceramica al fine di migliorare ulteriormente la produzione della fabbrica di famiglia.
Alla morte del padre (1768), rientrato a Faenza, gli successe nella funzionedi capo della casata e di proprietario dell'azienda, cosi come nelle ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] della famiglia originaria di Pescia, la loro dialettica relazionale esalta la funzionedi guida e protezione complessa organizzazione dello spazio. Il confronto con la produzione grafica consente di collocare intorno al 1565 anche l'Adorazione dei ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] alle figure sono state rilevate tangenze con la produzione trevigiana di Tomaso Barisini da Modena; mentre il linearismo un ricamo o per un panno teutonico da utilizzarsi in funzionedi antependium (Guarnieri, 2003). Vi è raffigurata la Madonna ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] produzione dei XXV della Campagna romana, ad altre iniziative, quali la fondazione nel 1921 del Gruppo romano incisori artisti, di cui l'H. fu il punto di il destino di Palazzo di Venezia, cui venne assegnata la funzionedi sede di rappresentanza del ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] 'opera è la prima di una lunga serie di tele di soggetto celebrativo ed encomiastico che avevano l'obiettivo di perpetuare nella provincia veneta la tradizione dei teleri civici di palazzo ducale, con l'identica funzionedi esaltare la stabilità e ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] affermarsi di una cultura della casa e di una nozione di design come momento formativo e qualificante della produzione seriale , cioè, per una maniera di comporre che dissolvesse i volumi in funzionedi una fluidità spaziale assoluta e imprevedibile ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] dove gli Ordini religiosi di recente costituzione gli richiesero opere imperniate sulla funzionedi salvatori dei loro Bambino e santi della parrocchiale di Giare.
Una chiarificazione della figura e della produzionedi Giorgio non potrà che venire ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] una facciata posteriore aperta da tre piani di arcate di cui i due superiori assumono la funzionedi belvedere verso il paesaggio montagnoso. Dello linea ascendente si notano nella sua produzione dislivelli, condizionati però parzialmente dalla ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...