FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] . Blasetti (Un giorno nella vita e Fabiola), di M. Soldati (Daniele Cortis), di R. Rossellini (Francesco, giullare di Dio, I sette peccati capitali, Europa '51); nel 1949 diresse la casa diproduzione Film Costellazione. Visse parte degli anni '50 (a ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] diffidare in maniera preconcetta di tutta la produzione scientifica che non fosse di provenienza cattolica, come di abbreviatore di Curia e cameriere segreto e il conferimento dell'arcivescovato titolare di Ancira il 5 sett. 1725, con la funzionedi ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] sua azione ufficialmente era stata limitata solamente alle funzionidi medico, potè sfuggire alle persecuzioni delle autorità; diproduzione, per poi risalire alle questioni generali dell'agricoltura. Tale divergenza di punti di partenza e quindi di ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] dei Dieci accettò che Alvise Agostini lo seguisse con le funzionidi segretario e quattro giorni dopo decise che l'ambasciatore partisse un secondo periodo della produzione letteraria del B., con I dieci libri dell'architettura di M. Vitruvio tradutti ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] degli scolopi di Alatri e dei barnabiti di Roma. Nel 1906, presso la Cines, fu aiutoregista nella produzionedi comiche finali; in platea, per esercitare con competenza e autorità questa sua funzionedi perito".
Nell'ott. 1918 il B., insieme con il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] ultimo è funzione graduale del progresso civile e implica, appunto, con significativo parallelismo, un «equilibrio» di «forze un’esposizione che tende a non schiacciare sui rapporti diproduzione l’individualità degli eventi e la sfera ideale. ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] forzoso, l'aumento del risparmio, ma soprattutto la nuova funzionedi talune banche, come in misura maggiore il Credito Mobiliare navali, presieduta dal B., col compito di indagare sulla produzione ed effettiva capacità degli stabilimenti italiani, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] delle cose in economia può essere collegato con il costo diproduzione, o più propriamente con il lavoro, oppure con l’ dell’utilità non già una qualità della cosa, ma una funzione della sua disponibilità – è quella che gli economisti poi chiamano ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] Queste ultime rappresentano l'aspetto più originale della produzione calmiana, e costituiscono nel loro genere un si percepisce il rilevarsi del ruolo dei personaggi, in funzionedi una accresciuta autonomia dell'attore nello spettacolo. L'attore ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...]
In un contesto del tutto differente, ma ancora nel 1950, si ripresentò, nella produzione dell'A. il tema del "colloquio con l'ambiente". L'edificio per l' , il monetario assomma la doppia funzionedi deposito e di esposizione. Il restauro del palazzo ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...