(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] che proliferano verso i plasmoblasti e le plasmacellule (produzionedi anticorpi: immunoreattività umorale) o verso i linfociti da un unico precursore staminale indifferenziato che, in funzione del microambiente nel quale risiede o migra, segue ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] , la m. interviene nella produzione dei globuli rossi; contribuisce inoltre a regolare il numero delle piastrine e il tasso ematico del fibrinogeno. In caso di attività muscolare protratta, funziona da serbatoio di sangue, immettendo nel circolo ...
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Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei [...] media aritmetica x̄ dei singoli valori x1, x2, ..., xn.
Con lo stesso nome si indica il metodo per trovare, tra le funzionidi un certo tipo, quella che meglio approssima certi dati numerici. Più precisamente, siano assegnati n valori x1, x2, ..., xn ...
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Termine usato in passato per indicare qualsiasi forma di dispnea; attualmente designa invece alcune sindromi cliniche ben definite.
A. bronchiale Malattia infiammatoria cronica delle vie aeree, caratterizzata [...] , dell’aumentata produzionedi muco e della formazione di edema, con di un esame spirometrico di base e dopo somministrazione di un broncodilatatore o, nel caso in cui la spirometria di base mostri una funzione polmonare normale, dopo test di ...
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Arte
Recipiente a forma di calice, vaso o ciotola, usualmente senza anse, con piede tondo e corto stelo; presenza o aspetto di anse, piede e stelo sono però elementi variabili. I primi esemplari (sin da [...] allargata, priva di piede e di anse, è la patera. A partire dal Medioevo si diffonde una produzione più diversificata, uova di struzzo, noci di cocco montate in metalli preziosi, difunzione prevalentemente decorativa. Grande differenziazione di ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] genomica; b) produzionedi nuove particelle virali.
Interazione tra HIV e sistema immunitario
Il virus HIV, a differenza di quanto riscontrato per altri retrovirus in animali e nell'uomo, non possiede una specifica funzione trasformante, ma esplica ...
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(XI, p. 578; App. II, I, p. 705; III, I, p. 446; IV, I, p. 538)
Definizione. − La legge italiana sulla produzione e vendita dei c. (11 ottobre 1986, n. 713), che recepisce la direttiva CEE (76/768 del [...] tollerabilità cutanea, oculare, della sensibilizzazione allergica, della fotosensibilizzazione è in funzione del tipo di c., dei suoi principi attivi, della zona di applicazione (epidermide, mucosa, zona perioculare, cavo ascellare, cavo orale e ...
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MALNUTRIZIONE
Fabio TRONCHETTI
. Lo stato morboso provocato dall'insufficiente soddisfacimento delle esigenze alimentari essenziali trova espressione tanto in sindromi cliniche e anatomopatologiche [...] , insieme all'edema già ricordato, anche della profonda anemia, perché la carenza di amminoacidi, costituenti fondamentali delle proteine, rende impossibile la normale funzione delle cellule del sangue. A ciò si aggiunga che nelle proteine animali ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] riconduce l'origine della malattia mentale ai disagi personali vissuti in funzione dell'ambiente della vita quotidiana, nel cuore del tessuto urbano soprattutto è stata determinante l'entrata in produzionedi un IMAO reversibile, la moclobemide, il ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] espressione in funzione della sostanza da cui dipende.
Circa il 20% dei consumatori di sostanze stupefacenti ha più di trent'anni e (Titolo II), le disposizioni in tema di coltivazione, produzione, fabbricazione, impiego e commercio delle sostanze ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...