CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] una spregiudicata politica di equilibrio tra la casa d'Austria e i Turchi la sopravvivenza del principato delegato da Ferdinando d'Asburgo, ricevette con una solenne funzione la corona di S. Stefano dalle mani della regina vedova Isabella: con ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] il giornalismo italiano non avrebbe potuto garantire al giornale neppure la semplice sopravvivenza e che bisognava invece puntare sulla vendita al dettaglio, si preoccupò di assicurarsi la migliore distribuzione possibile, tanto a Roma quanto nella ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] funzionidi fiducia e di responsabilità, come quelle di rettori dei Patrimoni della Chiesa e di "defensores". Se l'uso di tanti casi di santità e teatro di tanti episodi, atti a provare con la forza della loro esemplarità la sopravvivenza dell'anima ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] invece lo sbocco di una crisi breve ma acuta che, se non mise immediatamente in questione la sopravvivenza del principato, investì raccoglievano i principali ministri del duca, entrata in funzionedi fatto nel 1547, senza che alcuna delibera pubblica ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] «Bisogna che mi renda conto della posizione e della funzione, che ormai mi sono proprie, mi caratterizzano, mi che ebbe il fine principale d’ottenere condizioni minime disopravvivenza per le comunità cattoliche. Avviata da Giovanni XXIII negli ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] di Antonio Barberini. Rimase in questa funzionedi servizio domestico per tre anni, durante i quali il papa si rifiutò di cedere alle richieste del re di M. effettuò di persona tale liberazione come estremo tentativo disopravvivenza politica (10 ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] anni: il G. divenne da segretario membro ordinario con funzionedi "ponente" della commissione cardinalizia, a seguito della sua la questione della loro sopravvivenza ripropose il problema all'attenzione della segreteria di Stato, emersero due linee ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] i Più duri per la Serenissima in lotta per la sopravvivenza e per il recupero della sua Terraferma, le scelte politiche funzionedi capitano generale, dirigendo le operazioni, che, dopo la vittoria campale, si erano indirizzate alla riconquista di ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] Le tavole del Lomazzo (per i 70 anni di Paola Barocchi), a cura di B. Agosti - G. Agosti, Brescia 1997, p. 43; G. Bora, Milano nell’età di Lomazzo e s. Carlo: riaffermazione e difficoltà disopravvivenzadi una cultura, in Rabisch. Il grottesco nell ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] avevano addossato. Diviso fra l'imperativo della sopravvivenza, l'ansia di affermazione, molteplici interessi politici, sociali e agente elettorale, un rappresentante ufficioso con funzionedi raccordo e di filtro fra certi ambienti milanesi e ...
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madre di tutte le riforme
loc. s.le f. La riforma più importante per un efficace funzionamento dell’amministrazione statale. ◆ Quella elettorale è la madre di tutte le riforme, propedeutica anche al federalismo. (Sole 24 Ore, 6 marzo 2000,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...