GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Milano, Padova e Ferrara in funzione antiscaligera. In seguito all'occupazione viscontea di Verona e di Vicenza, e alla successiva a giocare, spesso sul filo della vera e propria sopravvivenza, un ruolo politico ambiguo e mutevole.
Agli anni della ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] 'A., in quelle circostanze, abbia cercato di svolgere una funzione moderatrice, in contrasto con le pressioni dei , per disposizione testamentaria, una adeguata rendita al fine di assicurarne la sopravvivenza.
Sempre nel 1835 l'A., con Camillo Cavour, ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] "parola", ma anche la mimica e la funzione espressiva del corpo.
Il M., bruno, che può garantirle la sopravvivenza; quanto in quello del cancella inesorabilmente la vita, è un'immagine degna di Chaplin e di nessun altro" (M. Soldati, in Il Giorno ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] sopravvivenza lo fecero crescere gracile e malaticcio. Poté continuare gli studi all'istituto Cottolengo di Torino e poi al seminario di un periodico di propaganda patriottica per le scuole, Il Piccolissimo, soprattutto in funzione antisocialista, ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] della monarchia, mentre la sopravvivenzadi organizzazioni settarie e di forme di lotta quali quelle promosse dagli in cui esaltava un esecutivo rafforzato a scapito di un Parlamento la cui funzione doveva per lui consistere solo nel "tracciare a ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] ruolo di spicco di questa famiglia nell’organizzazione dell’omicidio è dovuto alla sopravvivenzadi testimonianze la delicata situazione della Lombardia, con la funzione antiereticale della santità di Pietro martire, ma anche assai plausibilmente per ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] una spregiudicata politica di equilibrio tra la casa d'Austria e i Turchi la sopravvivenza del principato delegato da Ferdinando d'Asburgo, ricevette con una solenne funzione la corona di S. Stefano dalle mani della regina vedova Isabella: con ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] il giornalismo italiano non avrebbe potuto garantire al giornale neppure la semplice sopravvivenza e che bisognava invece puntare sulla vendita al dettaglio, si preoccupò di assicurarsi la migliore distribuzione possibile, tanto a Roma quanto nella ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] funzionidi fiducia e di responsabilità, come quelle di rettori dei Patrimoni della Chiesa e di "defensores". Se l'uso di tanti casi di santità e teatro di tanti episodi, atti a provare con la forza della loro esemplarità la sopravvivenza dell'anima ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] invece lo sbocco di una crisi breve ma acuta che, se non mise immediatamente in questione la sopravvivenza del principato, investì raccoglievano i principali ministri del duca, entrata in funzionedi fatto nel 1547, senza che alcuna delibera pubblica ...
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madre di tutte le riforme
loc. s.le f. La riforma più importante per un efficace funzionamento dell’amministrazione statale. ◆ Quella elettorale è la madre di tutte le riforme, propedeutica anche al federalismo. (Sole 24 Ore, 6 marzo 2000,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...