BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] di indicare nella continuità latina di Firenze la costante presenza di quello spirito repubblicano, di quella vocazione alla libertà che ne ha permesso la sopravvivenza nominato cancelliere. L'inizio di una funzionedi tanta responsabilità in un ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] dei "servitori" d'Enrico III col "titolo di suo lettore". Finalmente la sua funzione viene stabilizzata ed inquadrata, anche se ciò istinto disopravvivenza biologica ("nessuno sente quel che è fuor di suo corpo"), la cultura è per lui ancora di ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Raverta, individuando questa volta nella corte una via disopravvivenza. Ma inutili furono i tentativi e le pressioni dal ricorrente interesse per l'architettura "di interni" (come la descrizione di usi e funzioni delle "camere" nel dialogo tra Betto ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] ecclesiastiche quali la celebrazione dell'anniversario dell'ordinazione di Lorenzo di Milano, l'inaugurazione di basiliche, mentre la quinta è un esempio di discorso per l'entrata in funzionedi un vescovo.
Le Dictiones scholasticae costituiscono una ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di Sicilia; e poi la partecipazione musulmana al grande scontro delle civiltà arabo-bizantina e romano-germanica nel mondo mediterraneo; la sopravvivenza va esaminato il reale contenuto, e la funzione che assolve nell'indagine storica. Del fatto ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Roma e lo scrittore sarà costretto a esercitare le funzionidi sottovicario nella badia abruzzese. Ma pur nella genericità impressione di un grandioso e solenne grottesco, di un trionfo della morte superato paradossalmente dalla sopravvivenzadi ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] propria sopravvivenza affidata alla morte delle persone più care (il figlio di una di loro, ad esempio) e arrivano fino al punto di parti e dei personaggi secondari, la cui funzione è appunto quella di restituire alla vita quotidiana gli effetti e i ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] penultimo (considerando ultimo quello relativo alla sopravvivenza nel "silenzio") di un'avventura biografica cominciata molto presto negli la riscossione di qualche pigione.
Coinvolto nella secentesca crisi di dignità della funzione del letterato ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] sopravvivenza lo fecero crescere gracile e malaticcio. Poté continuare gli studi all'istituto Cottolengo di Torino e poi al seminario di un periodico di propaganda patriottica per le scuole, Il Piccolissimo, soprattutto in funzione antisocialista, ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] avevano addossato. Diviso fra l'imperativo della sopravvivenza, l'ansia di affermazione, molteplici interessi politici, sociali e agente elettorale, un rappresentante ufficioso con funzionedi raccordo e di filtro fra certi ambienti milanesi e ...
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madre di tutte le riforme
loc. s.le f. La riforma più importante per un efficace funzionamento dell’amministrazione statale. ◆ Quella elettorale è la madre di tutte le riforme, propedeutica anche al federalismo. (Sole 24 Ore, 6 marzo 2000,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...