Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto diStato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] tra accettazione e sospetto. Accettazione, là dove lo Stato sia in grado di proporsi (al di là delle c. face to face, delle c. relazione tra l'io e il bene è ridefinita in termini di 'funzione' (MacIntyre 1981, 19842; trad. it. 1988). La radicale ...
Leggi Tutto
(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] incidendo sulla loro funzionedi utilità.
Gli strumenti di controllo diretto sul c. influenzano il volume, la composizione e il costo del c. bancario, con finalità selettive e/o anticicliche. Di sovente sono stati introdotti al fine di potenziare l ...
Leggi Tutto
PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] hanno messo in discussione la possibilità di far uso del concetto stesso difunzione aggregata di produzione.
L'indice della PTF di Solow, per come è stato elaborato, presuppone la conoscenza della forma della funzionedi produzione; in pratica, non ...
Leggi Tutto
(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] l'espressione. Gli studiosi di ispirazione cognitivista sottolineano, inoltre, la funzionedi cambiare l'attività cognitiva, varietà di stimoli esterni, o da cambiamenti interni distato). Questi meccanismi includono le capacità primarie di risposta ...
Leggi Tutto
. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] -tecnico-funzionale ed estetico è stato oggetto di perfezionamenti singolari.
Tale sviluppo non esclude peraltro che le larghe classificazioni offerte nelle voci summenzionate, riguardanti la casa secondo la speciale funzione sociale a cui si presta ...
Leggi Tutto
LAZIO (XX, p. 681; App. II, 11, p. 170; III, 1, p. 971)
Paolo Migliorini
Mario Torelli
Popolazione. - Secondo il censimento demografico del 1971, la popolazione residente nel L. assomma a 4.702.093 [...] nel 1978. È stato anche completato il Grande Raccordo Anulare che costituisce una cintura stradale attorno a Roma, con un raggio di circa 12 km, avente la funzionedi distribuire i traffici di penetrazione e di smistare quelli di attraversamento. Tra ...
Leggi Tutto
ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464)
Giovanni MAGNIFICO
Economia. - Le politiche monetarie e finanziarie perseguite dai varî paesi sul piano nazionale e su quello internazionale hanno determinato gli [...] ; nel 1960, oltre la metà della produzione aurea sud-africana è stata collocata in tal modo). Seguono, a grande distanza, alcuni altri paesi il dollaro possa conservare la sua funzionedi principale valuta di riserva. Dall'altra, il ripristino ...
Leggi Tutto
Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] ambiguo l'uso dell'espressione 'federalismo', nella misura in cui a essa sono stati assegnati significati diversi in funzione dei differenti problemi di ordine interno e internazionale cui si voleva dare risposta facendo appello agli insegnamenti del ...
Leggi Tutto
I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale [...] e poco si preoccupava di sapere a servizio di quale politica le istituzioni avrebbero funzionato. Per costruire sul solido occorreva prima essere d'accordo sul ruolo dell'Europa nel mondo, sul tipo di rapporti con gli Stati Uniti, sulla creazione ...
Leggi Tutto
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) secondo ogni probabilità nel 1533. Nulla o quasi si sa della prima parte della sua lunga vita: poiché solo dopo i quarant'anni egli incominciò a scrivere e a far parlare [...] 1607, liberato dalla funzionedi precettore e rimasto con quello di segretario del duca, funzione quasi nominale, esser sepolto nella loro chiesa.
Nella Ragion diStato a base della sua dottrina di governo, in contrapposto a quella del Machiavelli ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....