ARCATA
F. Grana
G. Matthiae
Prende questo nome l'elemento singolo di una successione di archi tutti uguali fra loro e quindi aventi un comportamento statico identico, senza riguardo alla forma del [...] urbanistica di alcuni centri asiatici come Palmira, Gerasa, ecc. A. cieche, e quindi con funzionedi a. cieche è stato fatto pure nell'architettura iranica, ad esempio nei palazzi di Firuzabad e di Sarvistan (sec. IV o V d. C.) e in quello di ...
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POLLA
V. Panebianco
All'estremità settentrionale dell'alta valle del Tanagro - risultante dallo svuotamento di un lago pleistocenico -, il centro abitato di P. ha evidentemente derivato la sua denominazione [...] via romana sia stata denominata Popilia, e non Annia, com'è statodi recente proposto, per l'incauto richiamo di un Forum Anni, funzione esplicata da un più antico mercato italico, come lascia sospettare il recente rinvenimento di tombe lucane, di ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Casilinum
Carlo Rescigno
Casilinum
C. è ricordata da Livio, durante la guerra annibalica, come il porto di Capua sul Volturno; la città, successivamente menzionata di [...] Plinio, con poche incisive parole, la descrive in statodi progressivo abbandono. Delle fasi successive conosciamo molto poco ridotta e con mutamenti difunzione. In età tarda e medievale, le fonti ricordano l’esistenza di un forte in prossimità del ...
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GALEATA
G. A. Mansuelli*
Centro medievale in Romagna, continuatore del municipio romano di Mevaniola (Plin., Nat. hist., iii, 113), identificato dal Cluverio. Nulla si può dire dell'estensione e della [...] (1949-51) hanno messo in luce parte di un edificio, di tarda età la cui funzione appare finora imprecisabile. A valle del centro attuale, in località Saetta sono stati scavati i resti di un edificio di età gotica sovrapposto ad uno romano; per quest ...
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ḤĪRĀM
G. Garbini
M Metallurgo fenicio, di Tiro, vissuto nel X sec. a. C. Di lui sappiamo soltanto che dal re di Tiro Ḥīrām fu mandato a Gerusalemme per costruire gli arredi sacri del nuovo tempio innalzato [...] alti m 2,50 (secondo II Re, xxv, 17 l'altezza di questi sarebbe stata solo corrispondente a m 1,50); queste colonne erano poste ai di santuarî siro-palestinesi e ciprioti. Ḥ. costrui inoltre un grande bacino (il "mare di bronzo"), la cui funzione ...
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BALCONE (maenianum)
G. Carettoni
L'uso di terrazze e logge è già introdotto nei palazzi reali dell'antico Oriente: in Persia (pal. di Serse, a Persepoli) ed in Egitto (pal. di Ramesses III, a Medīnet [...] loggia al centro della facciata ne indica una particolare funzione nelle cerimonie di corte. Nella Grecia classica l'uso si estende , per le quali era stato dapprima vietato. A Pompei e ad Ercolano se ne conservano esempî di vario tipo: a terrazzo ...
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MASCHERONE
F. Coarelli
Termine architettonico entrato in uso nel XIV sec. per designare un elemento ornamentale a forma di volto umano grottesco o stilizzato, adoperato per lo più come bocca di fontana.
L'uso [...] L'esemplare più conosciuto è la cosiddetta "Bocca della verità" che si trova nel portico della chiesa di Santa Maria in Cosmedin a Roma; la sua funzione è stata per la prima volta riconosciuta dal Canina (Arch. rom., ii, c. xi).
Bibl.: E. Q. Visconti ...
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MONTECALVARIO
L. Rocchetti
Piccola altura - circa 40 m - a forma di tumulo presso Castellina in Chianti (Siena) il cui nome è legato al ricordo di pratiche religiose che vi si svolgevano nel Medioevo, [...] e lingua pendente che si pensa sia stata incastrata presso lo stipite sinistro della porta dell'ipogeo, a metà altezza, al disopra di un pilastro, con chiara funzione apotropaica; un'opera di difficile giudizio stilistico che, anteriore alle sculture ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....