(gr. Μεγάλη ῾Ελλάς) Denominazione attestata forse dalla seconda metà del 4° sec. a.C., e con più sicurezza dal 2° sec., per designare il complesso delle colonie greche dell’Italia meridionale peninsulare; [...] pitagorici (6°-5° sec. a.C.); o sarebbe stato dato dai coloni achei alla regione d’insediamento in contrapposizione all 5° e 4° sec. a.C.); spesso si formarono confederazioni di città in funzione economica o difensiva. Dalla fine del 5° sec. in poi, ...
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Architetto e urbanista (Isola di Ösel, Estonia, 1901 - New York 1974). Fra le figure più interessanti dell'architettura della seconda metà del 20° sec., K. intraprese una via autonoma rispetto alle esperienze [...] crea la funzione. Ma "forma" non è per K. sinonimo di bellezza; l'esigenza formale, o informativa, di K. non è infatti di natura estetica church a Rochester nello statodi New York (1959); il grandioso centro governativo di Dacca, l'Indian institute ...
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Pittore (Groot-Zundert, Brabante, 1853 - Auvers-sur-Oise 1890). La vita di questo grande artista olandese fu tragica come la sua arte. Sembra che fin dall'infanzia avesse una vita psichica inquieta, resa [...] da considerarsi come il primo indizio della crisi che portò all'arte di pura espressione, indipendente da ogni funzione rappresentativa. Importantissima, per la comprensione della personalità di van G., la raccolta delle sue lettere al fratello Théo ...
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Architetto (Vignola 1507 - Roma 1573). È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo del tardo Rinascimento. Figura centrale nella fase manieristica dell'architettura, V. si caratterizzò per [...] cerchio. Il card. Alessandro Farnese commissionò al V. il palazzo di Caprarola (1559-64) e la chiesa del Gesù a Roma. pratica (post., 1583) definisce il valore e la funzione dei "punti di distanza". Ma più importante è il significato della Regola ...
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(gr. ᾿Αϑήνη o ᾿Αϑηνᾶ) Dea greca, dai Romani identificata poi con Minerva. Già venerata dai Micenei del 13° sec. a.C. con l’epiteto di potinija (πότνια «signora»), ma certo ancora più antica, conserva in [...] . Questo aspetto è legato infatti alla sua funzione più importante, quella di protettrice del sovrano e poi della città. splendide Panatenee; in Atene sarebbe stato serbato il Palladio originale, la statua dotata di proprietà magiche che si diceva ...
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Palazzo Branciforte è uno splendido edificio tardo cinquecentesco sito nel cuore del centro storico della città di Palermo. Sul finire del secolo XVI, Nicolò Placido Branciforte Lanza Conte di Raccuja, [...] Sicilia SpA e Palazzo Branciforte divenne la sede del Centro di Formazione per il personale delle due banche. Funzione questa che fu mantenuta anche dopo l’incorporamento del Banco di Sicilia nel Gruppo Capitalia e sino al 2005 quando l’edificio fu ...
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Architetto e designer italiano (Innsbruck 1917 - Milano 2007), figlio e collaboratore di Ettore senior, si è formato al Politecnico di Torino. Dopo il 1950, superando il concetto di razionalismo legato [...] esclusivamente alla funzione, la sua ricerca si è orientata verso un coinvolgimento anche delle sfere psichiche, Design Award del Brooklyn Museum di New York e l'Oribe Award in Giappone, entrambi nel 1997. È stato consulente per importanti aziende ...
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Pittore (m. forse a Siena nella pestilenza del 1348). Attivo soprattutto a Siena e ad Assisi, risentì dell'arte di Duccio da Boninsegna e assimilò le suggestioni volumetrico-spaziali di Giotto, aggiungendovi [...] e opere
Fratello, probabilmente maggiore, di Ambrogio. La valutazione critica della sua arte è stata condizionata dalle poche e controverse date della resa spaziale, funzione drammatica del chiaroscuro realizzata in venature di dolce tenerezza). Una ...
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Dall’Antichità fino alla Rivoluzione francese, associazioni di artigiani, mercanti o lavoratori riuniti per la tutela degli interessi comuni.
In Roma antica le a. furono dapprima libere e raggrupparono [...] Stato, e in collegia, riunioni cameratesche di lavoratori. Con la crisi del Basso Impero, lo Stato le trasformò in obbligatorie, con un vincolo di ereditarietà dell’obbligo di nelle città anseatiche ebbero una funzione rilevante nella vita politica, ...
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(gr. Νάρκισσος) Mitico figlio di Cefiso e della ninfa Liriope; insensibile all’amore, non ricambiò la travolgente passione di Eco, per cui fu punito dalla dea Nemesi che lo fece innamorare della propria [...] qualsiasi genere di relazione e investimento oggettuale (la vita intrauterina sarebbe l’esempio migliore di questo stato), e un riflessa nello specchio) un momento formatore della funzione dell’Io, che sarebbe strettamente correlato al costituirsi ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....