GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] . Il G. enfatizza in funzione espressiva i contrasti, passando di continuo da una piana scrittura napolitani; X-C-32: idem con Aggiunta à fatti tragici…; Archivio diStatodi Modena, Cancelleria ducale, Ambasciatori, bb. 11 (2769) e 88 (3345 ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] dal fatto che l'accordo sui tre castelli calabresi non era stato inserito tra le clausole del trattato di Caltabellotta. Inoltre la sua contropartita, con funzionedi reciproca garanzia tra i due Regni, costituita dall'infeudazione a Ruggero ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] di impedire lo snaturamento di quest'organo - nato con funzionidi consulenza e prerogative squisitamente politiche - in organo consultivo di alta magistratura, appannaggio di ottenendo la pensione di consigliere diStato e di presidente della ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] , le conseguenze della sua dottrina (in Giorn. distat., VI [1841], 18, stampato di seguito al preced., ora in Opere complete, I economiche e della funzione del credito nell'economia, presentano motivi eterodossi e tuttora di sorprendente freschezza. ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] . Ogni fascino sensuale delle sue melodie è in funzionedi un sommesso ma costante realismo affettivo: che in Antiquary, IV[1912-1913], pp. 1-19). Archivio diStatodi Venezia, Procuratori di S. Marco, Procuratia de supra, Decreti e terminazioni, ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] era quella della teocrazia classica: al papa era affidata la funzionedi regolatore supremo e di mediatore in tutte le controversie che potessero sorgere fra gli Stati, non quella di superiorità assoluta nella gestione del potere politico. Era, dopo ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] , ed egli trovò un sostenitore deciso nel solo P. Verri. La funzionedi d'Alembert italiano, che aspirava a svolgere, urtava con limiti ambientali e col suo statodi religioso, e presupponeva una autorità scientifica indiscussa che gli mancò. Nella ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] funzionedi compositore (inizialmente solo di alcune entrées, ma già dal 1655 anche di arie vocali) e di ballerino-attore. È il caso dei ballets, su testo di brillantemente aveva fatto nel 1670. Tale sarebbe stato il divertimento del re - fonti tarde ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] contro i comunisti italiani attuata dalla Pubblica Sicurezza dopo il colpo diStato del 28 ott. 1922 condusse all'arresto del D. nella obiettivi che consentissero agli enti locali difunzionare meglio e di limitare i controlli governativi, quali la ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] a Palermo, fece parte del "Consiglio diStato straordinario incaricato di studiare ed esporre al Governo quali sarebbero nella alla manifattura di Parigi. Suggerì l'istituzione a Roma di un analogo laboratorio, che cominciò a funzionare nel 1886. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....