BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] .Il suo statodi servizio attivo nel campo delle lettere è largamente documentato dai molti volumi di versi da , impegnati nel grande problema di un rinnovamento della lingua della tradizione scritta in funzionedi una nuova coscienza dei rapporti ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] la natura e sente di dipendere da essa", attestato dalla tradizione vedica, sarebbe stato ridotto a convenzione dal del F. a forzare il materiale documentario in funzionedi costrutti determinati dal credo ideologico-politico. Sono esemplari ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] delineando quella evoluzione della politica inglese, in funzione antifrancese, che assicurò, con il fondamentale estinse la famiglia d'Azeglio.
Fonti e Bibl.: Torino, Archivio diStato, Lettere Ministri in generale. Personale diplom. e consol., 1814- ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] dialettica degli opposti, ma aveva restaurato il principio di identità fornendo una teoria di valori immutabili e universali. La dialettica era stata da lui ridotta alla funzionedi determinare la successione delle categorie nella vita spirituale e ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] mentre dal 1657 assunse le funzionidi segretario ab epistulis Latinis del cardinal nipote F. Chigi. Il 9 dicembre dell'anno precedente, dopo la morte di A. Bogdanovič, l'importanza del ruolo diplomatico del G. era stata riconosciuta con la nomina a ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] cattedra che era stata del padre, con una prolusione sulle Epistolae di Seneca e sulle opere retoriche di Cicerone. L' in piena funzionedi pedagogo. Di questa sua attività siamo largamente informati, anche attraverso una serie di lettere in ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] a produrre un documento custodito presso l'Arch. diStatodi Firenze (M 293: Prot. di Ser Matteo Biliotto da Fiesole, 1300-1314, c di scomposizione e ricomposizione, condotto fino a sazietà su materiali poetici declassati alla funzionedi comodo ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] svolse funzionedi cenacolo culturale. Risale al 1898 la partecipazione del G. all'Esposizione nazionale di uso del colore, quanto piuttosto l'efficace espressione di ambientazioni intime e distati d'animo sommessi.
Tra coloro che si interessarono ...
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COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] di trent'anni dalla conquista dell'isola, infatti, la carica di viceré restava ancora legata per i Savoia alla funzione , III, 8, (dattiloscritto), pp. 331, 334 s. Nell'Archivio diStatodi Cagliari, Atti governativi, vol. 3, n. 188, il testo ms. ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] come aiuto alla clinica chirurgica diretta da G. Corradi, che era stato suo maestro e col quale aveva già lavorato da assistente. Ebbe sangue un "prodotto di consumo dei tessuti"; possibilità di svolgimento di questa funzionedi depurazione da parte ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....