Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] «qualcuno non risponde al telefono». La sostanza di questi statidi cose (chi è Francesca? di quale posto si sta parlando? chi non essere tutti nell’armadio
Lo stesso sintagma non assume invece funzione coesiva in un testo quale:
(17) Mia figlia, ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] anni Settanta del Novecento, da quando cioè più profonda è stata la laicizzazione dei costumi, non avverte la natura tecnica di un termine di cui, per frequentazione diretta delle funzioni religiose o per contatti con la vita dei fedeli, riconosce ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] era accaduto già in passato: nel Cinquecento, Acarisio era stato autore di un’opera che si presentava al tempo stesso come Vocabolario moderno, tuttavia, ha messo completamente da parte la funzione normativa, senza la quale è del resto difficile ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] tanto da trasformare l’arabo in una varietà di superstrato con funzioni religiose, istituzionali e veicolari che finì coll’ di un’espansione araba anche al di là dello Stretto (a parte l’episodio della colonizzazione forzata di Lucera) sono state ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] Antologia», ribadiva la necessità di adottare il fiorentino vivo non vernacolare, che in gran parte era già stato reso comune dalla lingua letteraria, per sostituire ai vari dialetti una lingua unitaria che ne facesse le funzioni. I mezzi per la ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] . Il funzionamento della macchina testuale dell’enigma può infatti essere garantito soltanto dall’esistenza e dalla reperibilità di una soluzione:
la forma dell’enigma non solo fa sì che chi deve indovinare sappia che la soluzione è, o è stata, nota ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] . […] strumento per la formazione di quella che giustamente è stata chiamata coscienza linguistica nazionale (Nencioni nazionale e mettere in evidenza la sua capacità di «accentrare […] le funzioni linguistiche del paese, così le storiche come ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] tranne poche eccezioni, il costrutto è statodi fatto trascurato dalla trattatistica italiana fino cenno nel quadro più ampio dei casi di segmentazione della frase, che può così assumere una funzione espressiva e quindi generare sorpresa e attesa ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] .
Modelli di formalizzazione sono stati proposti per entrambi questi punti. Per il primo, si può citare lo studio pionieristico di Propp (1928), che a partire da un corpus di 100 fiabe ricava un repertorio di 31 tipi di azioni (detti funzioni) che ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] l’un l’altro, di divulgazione del sapere latino in cui si riconosce. La Chiesa non si pone, se non in funzione dell’efficacia del suo operato e anatemi politici e mette insieme religione e stato, morale e politica; è anche un vecchio domenicano ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....