Ruga
Maurizio Ceccarelli
Il termine ruga indica una piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e [...] , sia perché anche questa classe di nutrienti possiede una funzione strutturale, nella fattispecie nella formazione dei produzione di queste sostanze. Recentemente il campo di utilizzazione dei prodotti ad azione metabolica è stato allargato ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] remoti interessi conoscitivi degli esseri umani vi sia stato il corpo, proprio e altrui, soprattutto in rapporto al sesso, ossia (almeno in parte) alla funzione riproduttiva. Una seconda, importante fonte di conoscenza del corpo umano da parte dell ...
Leggi Tutto
FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] patologo medico dell'università di Pisa e cultore di storia della medicina; il nonno paterno, Fedele, era stato clinico medico nella stessa sperimentali (A proposito del comportamento della funzione pancreatica dopo le operazioni gastriche che ...
Leggi Tutto
Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] organismo a cambiamenti interni ed esterni. Per le sue attività di controllo sul sistema neurovegetativo l'ipotalamo è stato definito 'cervello viscerale'. Tra le sue varie funzioni rientrano un controllo generale sul metabolismo, effetti sul battito ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] , la contestazione della funzione respiratoria assegnata alla circolazione polmonare dalla dottrina di W. Harvey, il e intermittente espressione di uno stato in realtà cronico di malattia (ibid., pp. 159-162); e l'anticipazione di concetti del tutto ...
Leggi Tutto
Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] tipo di molecola e di gruppo chimico coinvolti, sono stati scoperti altri effetti di natura , che alterano la funzione dell'enzima diminuendola o affiancandola a una nuova attività che, invece di essere antiossidante, è di tipo perossidasico e perciò ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] occhio della mosca. La casa di Borelli funziona come un laboratorio di anatomia dove operano diversi ricercatori; sul polipo del cuore si avvale di un nuovo metodo di indagine: lo studio di uno stato patologico per illustrare la normale struttura ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] più rinomati trattati stranieri.
Essendo stato unito alla scuola di otoiatria anche l'insegnamento di laringologia, il D. diede a ma anche dal suo costante impegno chirurgico di salvaguardare la funzione uditiva o migliorarla, perfino nel trattamento ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] all'università di Napoli e destinato a dirigere il secondo istituto di patologia medica dimostrativa, che era stato retto fino anche i suoi primi interessi per gli studi di ematologia; si occupò della funzione lipolitica del sangue e dei metodi per ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] stato offerto l'incarico di assistente volontario presso l'istituto di patologia generale degli Istituti di studi superiori pratici e di adoperò per riportare l'Università alle sue originarie funzionidi studio, ricerca e formazione, venute meno nel ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....