Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...]
La capacità di trasporto è la quantità massima di materiale che un f. può trasportare in funzione dell’energia di cui dispone. quelli che attraversano o delimitano il territorio di più Stati, ciò che determina uno status giuridico particolare ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] che implica la mappatura di un gene-malattia con funzione sconosciuta in una posizione cromosomica, e poi l’esame di aggiornate m. genetiche (geni) e trascrizionali (EST) per determinare quali regioni codificanti siano state mappate nello stesso ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] e l’ossido di carbonio (CO). Finora non è stato individuato il vapore acqueo, anche se si ipotizza che nubi di acqua esistano nella dell’anello F in una banda sottile (per questa funzione, essi sono detti satelliti-pastore). Il satellite più esterno ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] conferiscono alla m. una notevole completezza di attitudini motorie e di capacità tattili. Funzione peculiare della m. è comunque la corrispondente. Il primo intervento di trapianto di m. con esito positivo è stato effettuato nel 1998.
Antropologia ...
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Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] stesso, tutte le altre cose esistenti sono state create da lui dal nulla; seguono poi gli attributi di questo Essere Sommo, la dottrina del Verbo nome dell'auctoritas, A. difende la peculiare funzione della ratio nell'enucleazione della ricchezza del ...
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Medicina
In fisiologia, il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere. L’acquisizione dell’informazione visiva avviene attraverso diversi processi: fisici (formazione [...] in sogno. Nelle religioni superiori la v. può avere il significato di entrata in contatto diretto con Dio.
Nella teologia cattolica la v intuitiva è invece solo quella di Dio, che l’uomo otterrà in paradiso, nello statodi beato; essa perciò si chiama ...
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Il primo dei tre gradi in cui si articola il sacramento dell’ordine sacro. La dottrina cattolica in materia, riconfermata dal Concilio Vaticano II, venne ordinata da Paolo VI con i motuproprio Sacrum diaconatus [...] il vescovo e il presbitero durante le funzioni liturgiche, amministrare solennemente il battesimo, conservare e L’istituto è stato rimesso in vita nel 19° sec. dai protestanti. Dopo la fondazione della prima casa madre di diaconesse nel 1836 ...
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(gr. ᾿Αϑήνη o ᾿Αϑηνᾶ) Dea greca, dai Romani identificata poi con Minerva. Già venerata dai Micenei del 13° sec. a.C. con l’epiteto di potinija (πότνια «signora»), ma certo ancora più antica, conserva in [...] . Questo aspetto è legato infatti alla sua funzione più importante, quella di protettrice del sovrano e poi della città. splendide Panatenee; in Atene sarebbe stato serbato il Palladio originale, la statua dotata di proprietà magiche che si diceva ...
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Gallo, Andrea. – Sacerdote italiano (Genova 1928 – ivi 2013). Attratto sin da giovanissimo dalla spiritualità di don Bosco, al cui metodo educativo non coercitivo si rifaceva, nel 1948 è entrato nel noviziato [...] da quella funzione tre anni più tardi è diventato viceparroco della Chiesa del Carmine nel 1965, carica da cui è rimosso nel 1970. Viene mandato a Capraia ma rinuncia all’incarico e è stato dopo qualche tempo accolto dal parroco di San Benedetto ...
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(gr. βασιλεύς) Nome (di etimo molto discusso, probabilmente non indoeuropeo) che nell’antica Grecia designava il re; esso è stato identificato con la forma micenea pasireu che nel 13° sec. a.C. designava [...] tuttavia, in certe località si perpetuò, con il nome, l’antica funzione sacrale dei re, per es. ad Atene (l’ἄρχων βασιλεύς). quasi esclusivamente il re per eccellenza, cioè il re di Persia, trasse nuovo vigore dallo stabilirsi delle grandi monarchie ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....