BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] popolazioni dell'Ossola e le comunità svizzere esistesse uno statodi tensione permanente, tale da degenerare in continui scontri i diritti di pedaggio, regalia e fodro, inerenti - per privilegio imperiale - alla funzionedi vescovo di Novara.
Secondo ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] C. ne fu uno dei promotori, soste nendo soprattutto la funzione della stampa cattolica. Alla fine del 1859 pubblicò a Bologna .
Per conferire all'Associazione una base organizzativa a norma distatuto, cioè con almeno dieci direzioni locali, il C. si ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] di Virgilio. L'impegno di saldare all'attività pastorale le istituzioni educative era evidentemente assunto in funzionedi una precisa opera di in Valtellina, il dì primo di febbraio 1572".
In essa il C. spiegava di esser stato "ricercato alli giorni ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] al cristianesimo la funzionedi base indispensabile per la costruzione di una civiltà. Non diStatodi Napoli, Monasteri soppressi, 1807, f. 7; Ibid., Scrivania di razione, vol. 32; Ibid., Segreteria della Real Camera di S. Chiara, Registri di ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] a quel decreto, che era stato sottoscritto in prima linea da Ugo Candido, allora cardinale prete di S. Clemente, "vice omnium. nella raccolta, le lettere di B. sembrano avere una funzionedi decisa introduzione, di polemica enunciazione dei temi su ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] funzionedi sostituto del camerario del Collegio cardinalizio ("camerariatus officium ipsius collegii regens") Amedeo di de' patritii veneti, IV, p. 223; Arch. diStatodi Torino, Protocolli ducali, Serie di corte, vol. 2, cc. 75r-78r; Arch. segr ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] conquista (un, fatto da non enfatizzare dato che si trattava solo di un impiego nell'amministrazione dello Stato e non di una funzione con la quale identificarsi politicamente), egli era stato utilizzato - fin dal 1557 - come informatore delle azioni ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] a Frascarolo, in provincia di Varese. Nello stesso anno assunse la funzionedi commissario delle truppe pontificie cardinali che hanno in lui in scommesse spesi più di sei millia scudi» (Archivio diStatodi Mantova, Archivio Gonzaga, 889, c. 654v). ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] di schietto tono illuminista in cui si ribadiva il fine pratico-utilitario del sapere, nonché la funzione 107/2; 86/2, 20 luglio 1742 - 28 ott. 1744; Arch. diStatodi Firenze, Carteggio Pelli Bencivenni, 1122, lettera del 28 dic. 1761 (segnalata in ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di Terni. L'incarico gli fruttò 6000 fiorini annui sulle entrate locali. Esercitò anche la funzionedi 52, passim; 53, cc. 1v-88r; 203, cc. 27r-29r, 33r-41r; Arch. diStatodi Siena, Concistoro, 1867, n. 35; Arch. segr. Vaticano, A.A. Arm. I-XVIII ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....