JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] la consunzione indotta dalla sua funzione e dalla sua posizione di indifesa centralità nella vita quotidiana anticipi ricevuti (una delle due storie, il Festino di Erode, era stata nel frattempo affidata a Donatello).
Nonostante questi trascorsi ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] stata iniziata sino a che il D. rifece il contratto nel dicembre 1546 e consegnò l'opera finita nel 1547.
Si è molto insistito (Zottmann, 1908) sulla funzione sforzo troppo ambizioso sia stato suggerito dalla speranza di una nuova opera per Venezia ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] Assisi. Nella Croce di S. Ranierino è stata sottolineata l'adozione di un vero e proprio chiaroscuro (sconosciuto nella pittura italiana dall'epoca tardoromana), con una precisa funzione costruttiva della forma. Dal punto di vista stilistico colpisce ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] più importante, per funzione e destinazione, realizzata a Venezia dal L. resta la pala di S. Giovanni Crisostomo dell anno il pittore era stato contattato dagli eredi di Agostino Chigi per un dipinto da collocare nella cappella di famiglia in S. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] con Dono Doni che era stato allievo di Giovanni. Le opere assisiati e spoletine, le qualità di colorista, i circostanziati dati suggeriscono una loro destinazione a un ambiente con funzioni giudiziarie. Nella Carità, concepita secondo una composizione ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] del duomo di Milano, commissionata all'artista nel 1642. Malgrado lo statodi conservazione pessimo, B. de Klerck, La chiesa di S. Paolo Converso a Milano nel Seicento. Appunti sulla committenza e sulla funzione della decorazione, in Arte lombarda, ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] , l'atrio contenente lo scalone sintetizza la funzione del vestibolo con quello del collegamento verticale. 11 nov. 1772 il G. divenne "accademico di merito" presso l'Accademia di S. Luca, della quale sarebbe stato più tardi (1779-80, 1784-86) ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] il modelletto in cera e modelli in creta di maggiori proporzioni, era stato soprattutto impegnato a "fare i studi presso il pur nei limiti della loro funzione storica, archeologica e decorativa, denunciano lo sforzo di seguire un nuovo rigore.
...
Leggi Tutto
CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] I contemporanei concordano, inoltre, nell'ascrivere al Monti una funzione catalizzatrice, in quanto sembra che il poeta non si allo specchio" (ibid., p. 68).
Per la precarietà del suo statodi salute, il C. si risolse ad affidare a L. Cochetti i ...
Leggi Tutto
CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] tempo: ne furono isolati quelli della stipe di Vicarello, che vi erano stati confusi, e nel 1915 la C. poté funzione e dell'identificazione dei centri di emissione del vittoriato sulla base del tesoretto di Fano (Victoriati nummi. Nuovi ripostigli di ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....