ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] Roma il 2 febbr. 1964.
La personalità dell'A. è stata fra le più ricche e significative nella giusantichistica italiana del primo perdette mai di vista che l'analisi del testo, volta ad accertarne la genuinità, è sempre in funzione dell'esegesi ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] particolare per le sue idee sulla funzione morale del teatro (in difesa di Ibsen contro l'accusa di cerebralismo), per la sua adesione , ed era stato rappresentato in Austria, Germania, Francia, Spagna, Grecia, Inghilterra e Stati Uniti. L'Accademia ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] Melafumo (1950), "Quel caro magon di Lucia" (1956). Intanto, nel 1950, era stato nominato presidente della Quadriennale d'arte, critica: ma questa è pur sempre in funzione, oltre che autobiografica, di quella visività, in quanto tende a risolversi ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] G. diventò però primarius solo nel giugno 1599: prima di lui ne era stato cercato un altro, sia per la sua ancora giovane G. in L. Mannori, Per una preistoria della funzione amministrativa. Cultura giuridica e attività dei pubblici apparati nell'età ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] 'allegorismo che era sempre stato una forte componente della sua scrittura, caricato ora di una intonazione drammatica e valori più tradizionali della funzione del letterato, nella difesa di un'idea di ordine, di equilibrio e di misura che per essere ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] e all'imperatore era stato presentato come finalizzato a un consistente aiuto contro il Turco. In realtà i Farnese d'Italia e di Spagna premevano ormai da tempo perché si arrivasse a uno sbarco in Italia in funzione antimperiale e a nulla valevano ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] , da un antico fondo di civiltà agrarie, ed erano stati a lungo oggetto di polemiche, di repressioni, d'interventi adattivi psicologistica. Nel contempo è vigorosamente riaffermata la funzione liberante della visione del mondo laica marxista ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] stesero lo statuto della Associazione conservatrice nazionale. Il C. partecipò ad alcuni di questi colloqui e, nel corso della formulazione del programma, i suoi interventi tesero a sottolineare esplicitamente la funzione nazionale della dinastia ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] che era stata ricoperta da entrambi i suoi maestri nella facoltà di giurisprudenza, di cui fu preside dal 1972 al 1977, quando venne nominato giudice costituzionale dal presidente della Repubblica Giovanni Leone.
Esercitò quella funzione con grande ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] dunque e dilettare prendendo ad argomento l'attualità: era stata la poetica di Goldoni, ed era fin d'ora la poetica teatrale al Regno di Sardegna. Non prese parte, però, al governo provvisorio e si limitò a svolgervi le funzionidi segretario; portò ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....