Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] (ma il suo giudizio può essere esteso all'ONU), scrisse: "Alla Società delle Nazioni non si può chiedere di svolgere le funzionidi uno Stato mondiale. Essa non può porre fine completamente alla guerra [...]. Se si vuole che la Società delle Nazioni ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] vita) e quelli relativi alla sua breve permanenza come sottosegretario diStato al ministero delle Colonie nel governo Giolitti dal 27 nov. ad esercitare le sue funzionidi controllo, attraverso i poteri di indagine e di inchiesta; anche la stessa ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di fatto un vuoto di potere che scosse le fondamenta del giovane Stato. Nella situazione divenuta rovente per le notizie drammatiche del mancato moto di Roma e del massacro che ne conseguì della colonna Cairoli, le funzioni del Comitato centrale di ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] ; Arch, Nunz. Napoli, 398, 399; e Segreteria diStato, Esteri, rubr. 252; inoltre: Segret. diStato, Esteri, rubr. 250; Segr. diStato, Esteri, rubr. 251; Segreteria diStato, Esteri, rubr. 255; Segreteria diStato, rubr. 257. Per i rapporti con la ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] ma soprattutto era ben cosciente della funzionedi raffinamento individuale operata dalla musica. tra i Bentivoglio e gli Estensi esistente nell'Archivio diStato in Modena, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per la Romagna, s. 3, XVIII ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] ‒ uno statuto scientifico secondo i canoni dell'epoca.
Il rapporto tra sapere pratico e riflessione teorica è dunque strettamente collegato al rapporto tra specialisti e scribi, nonché alla posizione sociale e alla funzionedi questi ultimi ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Lo Stato, inteso come pubblica amministrazione, non era passato attraverso il necessario processo di riforma della sua struttura interna e dei suoi obbiettivi, veniva anzi sempre meno la stessa sua funzione, nella gestione ordinaria di controllo ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] barriera tra lo Stato pontificio, i suoi alleati delle Romagne e Venezia, sia dal fatto che, intelligentemente assecondando l'opera diplomatica di Lorenzo de' Medici, finisce per assumere con lui, sebbene subordinatamente, la funzionedi fulcro dell ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] si trasferì in Campidoglio a esercitare le funzionidi senatore di Roma, carica assunta dal Bavaro fin Bongi, Bandi lucchesi del secolo decimoquarto tratti dai registri del R. Arch. diStato in Lucca, Bologna 1863, pp. 238-243; J. Ficker, Urkunden ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] attuata anche con soldati di colore, l'antisemitismo assurse tra il 1944 e il 1945 a dottrina ufficiale diStato del nazismo nel Terzo a se stesso. Le teorie infatti avevano una duplice funzione: da un lato sistematizzavano ed esplicitavano il sapere ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....