GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] e altre case cittadine.
Nel primo conclave del 1605 il G. appoggiò la candidatura di Cesare Baronio, che era stata proposta in funzione antispagnola dal cardinale nipote Aldobrandini, consapevole della decisa avversione della Spagna. L'impossibilità ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] e la segreteria diStato.
Cosimo III seguì con trepidazione le varie tappe del viaggio di G. fino a Düsseldorf, dove il 2 luglio 1697 si celebrò il matrimonio nella cappella del castello, dimora degli elettori palatini. La funzione, molto sfarzosa ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] che a suo avviso veniva attribuita alla propria funzione, sia a causa di vere e proprie scortesie, sia per l'inadeguatezza "il distacco fra il Paese e il Fascismo": perché questa era stata la grave colpa del regime, l'aver spinto il paese alla ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] , rispettivamente, a un eccesso oppure a un difetto di fluido elettrico in confronto allo stato neutro della materia comune.
La spiegazione data da Franklin al funzionamento della bottiglia di Leida offre un buon esempio del modo in cui ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] alle miniere e alle foreste, ai pesi e alle misure, funzioni tutte da esercitarsi "sotto la dipendenza del ministro dell'Interno" quella degli archivi diStato, di un ruolo unico per gli impiegati dello Stato e delle province e di una più equa ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] e imitativo, ossia "fugate continovamente" (Arch. diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga, b. 2207).
A tutt ibid., pp. 365-368, 370 s., 373; C. Mozzarelli, Il Senato di Mantova. Origini e funzioni, ibid., pp. 73, 78 s., 81, 83 s., 88, 95; ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] le autonomie cittadine. Non ci sono prove di una volontà di espansione della normativa del Liber Augustalis al Regno italico, ma l'idea distato che vi si esprimeva, la cui funzione era in sostanza di disciplinare dall'alto la società con la massima ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] 25, in cui afferma che l'idea dell'opera gli era stata suggerita dalla C. stessa. Castiglione scrive il 21 settembre, terreni che ritroviamo nella Colonna. Ecco allora la funzionedi autoesaltazione che ha nella C. la stilizzazione eroica: ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di palazzo Chigi; in ragione della sua funzione, il F. esercitava anche l'ufficio di cappellano nella cappella Chigi di al 1836, in Notizie degli Archivi diStato, XIII (1953), pp. 138-155; D. Facenna, Il Pompeo di palazzo Spada, in Archeol. classica, ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] sistema tribale a quello cittadino la pena di morte svolge le funzionidi affermare l’autorità della nuova entità statale mancano statistiche ufficiali in quanto Pechino considera la pena di morte un segreto diStato. Seguono l’Iran, in cui, dopo la ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....