ALERAMO
Francesco Cognasso
Compare nella storia italiana nel luglio del 933, quando i re Ugo e Lotario gli donano, a richiesta del conte Engelberto, la corte detta Auriola (oggi Trino), tra i fiumi [...] detta Ronco con tutti gli arimanni e su di questi la idistrictio s ed ogni pubblica "funzione e querimonia". Il 29 marzo 945 il dello stato e la creazione di varie marche con lo smembramento della grande marca d'Ivrea, che era stata creata ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] di Volontà. Qui svolgeva le funzionidi amministratore e di precettore dei figli del Bracci ed ebbe modo di frequentare uomini di centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 1942, fasc. 70452; Una lotta nel suo corso, a cura di S. Contini ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] come in occasione della revoca da parte del governo di Tunisi, sul finire del 1878, di una concessione di alcune migliaia di ettari a un cittadino francese la cui causa era stata caldamente patrocinata da Roustan; tale incidente impressionò non poco ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] sarebbero stati necessari l'inserimento delle masse nello Stato e l'affermazione di una nuova borghesia in grado di gestire Liberali e liberisti, difensori della media industria e della funzione sociale della proprietà" (Tempoperso, in Il Mondo, 20 ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] alle Società affiliate di esplicare autonomamente e con piena responsabilità la loro funzione, che non Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Interno, Direzione generale di Pubblica Sicurezza, Divisione polizia politica, b. 620, ...
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FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] estera alla politica doganale, dai rapporti Stato-Chiesa alle questioni di amministrazione e finanza locale, dall'emigrazione , pieni di passione, per quanto nel suo intimo roso dal risentimento di non essere chiamato ad una funzione direttiva in ...
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CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] come nell'episodio del 1410, aver funzionato come il tramite romano di un disegno politico deciso altrove e in Peter Capocci, Berlin 1933, p. 176; A. Salimei, Senatori e statutidi Roma nel Medioevo. I senatori..., Roma 1935, p. 160; G.Silvestrelli ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] stata, dal 1869 al 1871, di proprietà di Angelo Leone Tua e prima ancora, dal 1860 al 1869, di Filippo Boglioni, figlio di 'Andrade ed i docenti dell'Accademia Albertina - in funzione della tutela, della valorizzazione, della conservazione e del ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] da V. Ellena, I. Virgilio, A. Romanelli), il cui scopo era quello di preparare uno studio sulle condizioni delle società cooperative in Italia. Una funzione primaria svolse anche nella commissione, coordinata da Giovanni Nicotera nel 1876, per la ...
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FLAMBERTO
François Bougard
Mancano sue notizie prima dell'inizio del secolo X, quando risulta presente in qualità di sculdascio alla redazione del testamento del conte di Verona Anselmo (901-911). Nel [...] 'ingresso nella feudalità imperiale - se effettivamente c'è stato - poteva certamente far sperare F. di esercitare funzioni più importanti di quelle di un semplice sculdascio comitale. Ma, al di là delle possibili motivazioni psicologiche, sembra più ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....