COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] libere e festive ed a contenuti tempi ditrasferimento, rendevano troppo diretta la dipendenza dai funzione didattica. Che si esplicò, oltre che nelle stesse ascensioni, e nell'opera di guida, di istruttore, di animatore di scuole e palestre di ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] .
Risale al 1696 il trasferimento del L. alla cattedra di straordinario alla lettura di medicina teorica dell'Università romana L. favorì l'aggiungersi di un nuovo ruolo agli altri che svolgeva: esercitò una proficua funzionedi raccordo tra il mondo ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] anche al patriarca di Alessandria, è conferito il titolo di papa, mentre per i patriarchi di Costantinopoli e Gerusalemme vale la denominazione di arcivescovi. La superiorità del romano pontefice è ancora confermata dalla funzionedi arbitro da lui ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] da questi primi anni di attività si rivela non poco bizzarro ed originale. Durante il viaggio ditrasferimento i due religiosi fecero di Carlo Galistoni al "Molino" del Sig. Carlo Stigliani, Venezia 1642, nel quale lo pseudonimo ha la stessa funzione ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] vastissimo di commedie, melodrammi, tragedie e drammi di soggetto sacro. Non si conosce la data dei suo trasferimento da Firenze dell'arte, ognuno dei quali assume la medesima funzionedi fornire la trama essenziale o il pretesto che sollecitano ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] laboratorio di legatoria.
Con il suo trasferimento in Italia l'H. si inserisce in quel nutrito gruppo di librai-editori cittadinanza onoraria. Questa funzionedi mecenate caratterizzò l'H. non solo nei confronti della sua patria di adozione, cui nel ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] S. Romano, V. E. Orlando, A. Moretti G. Vacchelli) e nel 1914, conseguito l'ordinariato, si trasferiva all'università di Macerata, di cui doveva divenire rettore. A causa delle funzioni rettorali non fu chiamato alle armi nel 1915; dopo la guerra si ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] funzionedi equilibrio tra le diverse fazioni politiche che poteva essere svolta da un "capo permanente". Nel 1920 accettò di cattedra di scienza delle finanze, che era oggetto di minore attenzione da parte del potere politico. Il trasferimento, ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] suo contributo all'analisi economica: il problema del trasferimento delle leggi meccaniche nel mondo economico in una determinano le domande e le offerte individuali in funzionedi tre gruppi di parametri, di cui il primo rappresenta i prezzi, il ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] suoi censori, sì che nel 1871 fu proposto il suo trasferimento al liceo Principe Umberto, sempre in Napoli. Egli reagì della filosofia positiva si fanno vedere l'importanza e la funzionedi una pedagogia scientifica.
Parafrasando Littré, l'A. insiste ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...