CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] ; il C. si trasferì a Firenze per frequentare l'Istituto di studi superiori e di perfezionamento, alla scuola di G. Salvemini, sotto la di aspetti sino ad allora poco considerati: regime delle acque, vie di comunicazione, malattie sociali, funzione ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] . Promosso il 6 dic. 1848 al grado di maggiore con funzionidi direttore del materiale, nel gennaio fu eletto deputato deprimente della situazione economica romana, deplorava che il trasferimento della capitale non venisse effettuato con la sperata ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] di settembre, che decretava il trasferimento della capitale a Firenze, si fece promotore della protesta di molti altri esponenti della Permanente, che, avendo ormai esaurito la sua funzione politica, si sciolse.
L'esperienza ministeriale del F. fu ...
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Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] nel 1939 fu firmato un accordo sul trasferimento in Germania della popolazione di lingua tedesca che avesse optato per la il ducato di Trento, con funzione difensiva contro franchi e bavari. Con la successiva occupazione da parte di Carlomagno (774 ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] poi podestà, di Rovereto.
Nel Trentino, il L. svolse anche un'importante funzione culturale, intrattenendo di carcere. Amnistiato, abbandonò la città natale e si trasferì in Emilia, dove riprese l'attività di avvocato e si dedicò alla stesura di ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] è caratterizzata dal trasferimentodi nuclei di cittadini in luoghi lontani dalla madrepatria e poco abitati, dove milizie e a seguire la politica estera di Roma. Questi insediamenti avevano principalmente funzione strategica. Nel corso del 2° ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] di avvicinamento e atterraggio.
I sistemi per la navigazione ditrasferimento a lungo raggio hanno portata dell’ordine delle migliaia di utilizzatore, esegue le funzionidi n., di conteggio del tempo, e altre. Infine, il segmento di controllo (OCS, ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] in francese ha reintrodotto la parola in inglese e l'ha trasferita al tedesco, allo spagnolo, all'italiano (mentality, Mentalität, mentalidad del latino classico, le congiunzioni con funzionedi coordinazione subirono una sconcertante evoluzione. Ma ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821)
Romeo BERNOTTI
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Evoluzione del potere marittimo. - I mutamenti nella costituzione organica delle grandi marine attraverso la [...] di scorta avevano l'importante funzionedi rafforzare la massa principale di attacco aereo, costituita dalle navi portaerei di porti; l'altra parte (43.163 t.) fu perduta nel trasferimento o in seguito (è compresa in quest'ultima cifra la corazzata ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] a creare accanto al rappresentante religioso anche l'autorità di carattere politico-militare, dapprima come ufficio temporaneo in funzionedi en ("signore"), e poi più specificamente in qualità di lugal ("re"), con la tendenza a rendere la carica ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...