GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] dell'insediamento in quest'area di una parte della comunità milanese trasferita a G. come luogo di culto protetto da un dispositivo con il 1340. Una funzionedi questo genere converrebbe assai meglio a una figura di natura tecnico-amministrativa. E ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] un ruolo che in parte è quello di assolvere alla funzionedi corridoio di disimpegno per gli ambienti posti all'interno, ° la dinastia imperiale dei Comneni avviò infatti il processo ditrasferimento della sede imperiale verso il nuovo p. che si ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] ufficiale e permanente, in seguito alla decisione di Alessandro IV (1254-1261) ditrasferirvi la Curia papale. V. divenne quindi, nel presenta la maggiore propensione alla difesa e alle funzionidi avvistamento. Qui la facciata, molto compatta, ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] presso S. Nicola, prima del trasferimento, nel 1161, nel cuore della civitas presso la chiesa di S. Ambrogio al Castelletto (Garzella, e, al centro, colonne, anche di spoglio, che sembra aver svolto la funzionedi sepolcreto, aperto in un primo tempo ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] centralizzata, si può ipotizzare svolgesse la funzionedi battistero, suggerendo quindi l'idea della e Agata, di S. Ercolano, di S. Paolo del Favarone, di S. Maria della Colombata, di S. Giuliana, di S. Maria dei Servi - poi trasferito a S. Angelo ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] . L'esempio più antico di una traslazione di santi patroni a questo scopo è il trasferimento dei martiri Gervasio e Protasio funzionedi contenitori di reliquie: per es. uova di struzzo, coppe di nautilo, noci di cocco, corni, ovvero i c.d. artigli di ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] , a seguito del trasferimento da Milano della sede della corte imperiale di Onorio. Mantenne il medesimo II, 1, p. 19; II, 3, p. 196) che per la funzionedi cappella palatina e per l'iconografia, che insiste sul Cristo, esso potesse essere dedicato ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] la prima distruzione di Montecassino da parte dei Longobardi (580 ca.) aveva comportato il trasferimento dei monaci a Roma Renania - in funzionedi una suddivisione degli spazi tra laici e religiosi, ma anche dell'esigenza di bilanciare l'altare ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di assegnargli uno stipendio di 800-1.000 fiorini l'anno per occuparsi di opere di architettura e ingegneria del Comune a patto di un suo stabile trasferimento all'antica e rinascimentali che assumono la funzionedi spazi percorsi da figure per lo più ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] espugnata e data alle fiamme, che si sentì la necessità ditrasferire la residenza del rappresentante del re in una zona particolare architettonico dell'edificio non sia stato concepito in funzionedi questi stucchi, affreschi e mosaici. I bardelloni ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...