Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono molte le storie, i luoghi e le figure che hanno concorso alla nascita del cinema. [...] si tratta di prospettive che ci invitano a considerare il cinema, fin dal suo apparire, come variabiledi quel sistema lo statuto complesso del cinema e l’importante funzione sociale che esso ha esercitato nel Novecento; ma nel corso di quel secolo ...
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Rischio
Alessandro Menotti
Nel parlare comune il concetto di rischio è di solito associato a una valutazione soggettiva della possibilità che si verifichi un evento sfavorevole, a prescindere dalla [...] di studi, da parte di diversi ricercatori. Il confondimento è l'effetto di una variabiledi un evento in funzionedi più fattori di rischio anziché di uno solo. L'approccio più comune consiste nell'impiego di modelli matematici di varia complessità ...
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Responsabilita civile. Il risarcimento del danno
Marco Rossetti
Responsabilità civileIl risarcimento del danno
Il 2011 ha fatto registrare due grosse novità in materia di risarcimento del danno biologico. [...] del punto variabile d’invalidità. di decreto) liquida la complessa questione funzione della speranza media di vita futura della vittima, desunta dalle tavole di mortalità elaborate dall’Istat. Le due previsioni di cui si è appena detto (funzionedi ...
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Genetica medica
Antonio Pizzuti
La genetica medica è la disciplina che si occupa di studiare le modalità di trasmissione e la patogenesi delle malattie che hanno in tutto o in parte come causa alcune [...] variabilità genetica sta nei cambiamenti che possono occorrere nel complessodi informazioni che chiamiamo genoma umano. Il cambiamento di una sequenza di il metabolismo respiratorio e con le funzionidi replicazione del DNA, trascrizione e traduzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] essere», secondo Pugliatti, strumento di realizzazione di una complessa e poliedrica «funzione sociale», in quanto situazione di una pluralità e varietà di altri interessi (della collettività o anche dei terzi), e per altro verso sul dato variabile ...
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Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] complessa attività biologica delle iodotironine si traduce in una serie di effetti i quali definiscono la funzione ormonale. La funzione (morbo di Basedow) e dall'adenoma tossico (morbo di Plummer). Gli stati ipotiroidei sono divariabile intensità, ...
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Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] funzionedi nucleo, erano simili a piccoli choppers o chopping tools e potevano essere usati come strumenti da impatto o da taglio. Piccoli bifacciali ovoidali o cordiformi simili ad asce a mano o hacheraux sono piuttosto comuni in molti complessidi ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] nei tessuti per l'insufficiente funzione depuratrice dei reni, riconducendo quindi , costante per qualità, variabile per intensità, capace di sorpassare i confini degli come un quadro particolare di quella complessa sindrome da essi definita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo cinese anticipa di ben 250 anni quello europeo. A una grande instabilità [...] l’esistenza e variabile il numero. complessa speculazione numerologica cinese derivata dai classici, e anch’esso divisibile per 12. Le soluzioni adottate dai Liang per rendere conciliabili matematicamente le unità di la funzionedi stimolo che ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] la seguente condizione più generale per l'ottimalità di ∫Zdx:
In analoghe situazioni Euler considerò Z come una funzionedivariabili addizionali, risolvendo in questa maniera problemi più complessi. Per esempio, trovò la curva che una particella ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...