Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] la percezione di variazioni di luce e d'ombra, si passa a manifestazioni più complesse della funzione visiva, legate tecnologia), ma è culturalmente variabile e convenzionale, dipendendo dai codici sociali, economici, rituali, di cui i colori fanno ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] perfino della funzione cromosomica e dopo la nascita, un periodo di allattamento di lunghezza variabile prolunga l'investimento iniziato con l biologiche non sono meno realidi quelle che avrebbe un comportamento di reciprocità diretto.
c) ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] etnico come "una collettività all'interno di una società più ampia che vanti antenati comuni (siano essi reali o putativi), memorie in un passato indipendentemente dalle variabili economiche: le supposte discriminazioni possono funzionare come meri ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] concreti che, con un grado variabiledi autocoscienza, provvedono a tale il fatto che il suo regolare funzionamento non lede alcuna norma etica - forte pressione volta a far scendere i salari reali del Nord, mentre si registra una tendenza all ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] di controllo e trasformazione di tipi e quantità variabilididi capifamiglia o di anziani, il quale svolge anche funzionidi giustizia e di amministrazione collettiva. Il modo di produzione è organizzato sulla base dello sfruttamento di fosse reale, ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] al loro status socioeconomico e ad altre variabili. Questo genere di ricerche costituisce una parte rilevante dell'attività adatto alla sua funzione e al sito, e al tempo stesso il meno costoso. Pareto chiama 'logiche' le azioni di questo tipo; ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] viziosi - ammette Kuhn - ma questa è una fonte direale difficoltà" (v. Kuhn, 1962; tr. it., problematica delle relazioni fra variabili sociali e strutture cognitive. violazione di principî di conoscenza sanciti come veri in funzione della difesa di ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] sia più apparente che reale, dal momento che tutte le forme di potere sono in definitiva funzione ideologica di legittimazione razionale del potere, cessa di detenere variabile dal punto di vista della sua struttura formale (assenza o presenza di ...
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Disastri
Enrico L. Quarantelli
Introduzione
Nel linguaggio quotidiano la parola 'emergenza' indica generalmente una situazione subitanea e imprevista che rende necessaria un'azione immediata. Negli [...] funzione realizzata tramite gruppi di lavoro, la pubblicazione di una collana e didi una diga non è molto diversa da quella che si verifica in occasione di un crollo reale. di alcuni tipi di disastri. Questo si riflette in una notevole variabilità ...
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Tabu
Carmela Pignato
Origini e significati del concetto
Approdato a Tongatapu (isole Tonga) nel corso del suo primo viaggio nel Pacifico (1768), il capitano James Cook si era imbattuto nell'insolito [...] divariabili: età, sesso, status, epoca dell'anno, occasione (guerra, caccia, sacrificio). Anche l'elenco didi rifiuto e disgusto di fronte a certi aspetti e componenti del reale (tr. it.: Struttura e funzione nella società primitiva, Milano 1968). ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...