L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] là delle apparenze immediate, negli argomenti di Blumenbach a favore dell'epigenesi la distanza dal principio halleriano della corrispondenza tra struttura e funzione fu sottile e limitata (e del resto gli stessi quadri epistemologici di Haller non ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] per supporre che le leggi della gravitazione falliscano a tali distanze.
La situazione cambia se si considerano scale più piccole paradigma; vi è infine chi pensa che esso, entrato in funzione da troppo poco tempo, non operi ancora in modo ottimizzato ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] possibile l'attività dell'animale, e in realtà l'orologio interno funziona a corsa libera. Beck (v., 1972) è riuscito a possono comunicare alle compagne d'alveare la direzione e la distanza di tali luoghi. L'orientamento col sole ha una notevole ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] anche per l'evoluzione inversa.
1. Canto degli uccelli e funzione di riconoscimento. - Cominceremo con l'analizzare il canto degli , le operaie esploratrici possono comunicare alle altre api la distanza o la direzione di una nuova fonte di nettare. ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] da parte del sistema nervoso o di altri sistemi. La funzione di iniziare la propagazione dello stimolo è deputata a un gruppo In prossimità della sua terminazione, in genere a grande distanza dal pirenoforo, si ramifica in sottili terminali assonici ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] dell'EEG che vengono più comunemente messi in rapporto con le funzioni del cervello sono la frequenza, l'ampiezza e la forma delle 5-2 cm, che vengono fissati a circa 3 cm di distanza tra loro sulla cute soprastante il muscolo da esaminare. Questi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] 1788).
Queste prime riflessioni moderne su argomenti quali la funzione biologica generale, il concetto di specie, la storia Maillet (1748) e di Leibniz (1749) fu seguita a breve distanza di tempo dalla comparsa dei primi tre volumi dell'opera di ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] , e già nuota nell'acqua, ed esercita le premiere vitali funzioni. […] Il tempo richiesto al risorgimento non ha limite preciso", di certi pesci, oppure ‒ volendo ‒ a misurare a quale distanza può saltare una pulce, per non parlare di altre questioni ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] cellule di certe specie in cui sono incapaci di esprimere le funzioni di tutti i propri geni, oppure se agiscono dopo essere stati cellule e sulla base di segnali reciproci agenti a breve distanza, mentre nelle cellule mesenchimali non v'è una simile ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] più generale della resistenza si aveva una disseminazione a distanza lungo la corrente linfatica. L'ipotesi oncogenetica di Cohnheim .
Nei primi trent'anni del Novecento lo studio della funzione degli ormoni, la scoperta delle vitamine e l'isolamento ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....