Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e un autocommento in prosa più disteso, con funzioni esplicative. In generale, la prosa, con il genere . Di là dalle oscillazioni di enunciati che a volte si contraddicono anche a distanza di pochi mesi, l’asserto di cui è più convinto è quello della ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] di Garibaldi nell’immaginario plebiscitario meridionale, sebbene in funzione collaborante rispetto a quella del sovrano.
L’idea elettorale tramite la chiamata alfabetica, ripetuta due volte a distanza di ore, degli iscritti nella lista elettorale, che ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] L’allievo di Duchesne, a cui la pubblica presa di distanze da Loisy non era bastata per porre al riparo un Infatti, secondo Batiffol, il vescovo di Roma esercitava già una funzione primaziale «nei confronti di tutti i vescovi degli Stati al momento ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] del comunismo, come la sua negazione: è evidente la distanza fra il vecchio regime e il processo di trasformazione in grazie al fatto che spesso nella storia ha ricoperto una funzione essenziale nella strada verso la democrazia e ha avuto un ruolo ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] 6%), superando i Paesi Bassi (35,9%) e lasciando a notevole distanza Francia (19,5%) e Germania (15,5%) (Bairoch 1977, p quarantottesca, e dall’altra Roma, per la sua funzione ideologica fondata sull’eredità di una civiltà millenaria (Caracciolo ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Filippo Meda11, che dopo le elezioni prende però subito le distanze dal non-disegno gentiloniano per i cattolici eletti. I 33 Italia. Lo scritto si conclude con il «programma delle funzioni religiose e dei divertimenti civili» a cura di un comitato ...
Leggi Tutto
L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] rappresentazione fu realizzata a un decennio almeno di distanza dall’evento. Sul rilievo si trovano rappresentati tutti agli archi e ai monumenti di vittoria del passato. La funzione di questo immaginario non è però secondaria. In esso si ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] .
L’ottenimento di alcune garanzie da parte liberale era costata alla Chiesa un’irriducibile distanza dai ceti popolari, sempre più distaccati dalla funzione e fruizione religiosa, e di contro una crescente e formalista adesione da parte delle ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] esclusivo, esortando i suoi membri a tenersi a distanza dagli Ebrei non osservanti e cercando di preservare da tutto il movimento, Dio è concepito, a partire dalla sua funzione, come la Potenza che promuove la giustizia nell'universo, che garantisce ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] mostravano di non voler transigere. La mancata presa di distanza, da parte degli Stati Uniti, nei confronti dei nuovi del 1931, che comportava l’obbligo del preavviso per funzioni, cerimonie o pratiche religiose in luoghi aperti al pubblico ...
Leggi Tutto
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....