Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] era capace di guardare a se stesso con disincanto, misurando la distanza fra quello che avrebbe voluto, e cui riteneva di aver – il modo con cui egli pensa la figura e la funzione dell’intellettuale, del filosofo, espresso in modo assai netto, oltre ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] decreto del capo del governo 8 maggio 1927, aveva cominciato a funzionare di fatto nell'agosto 1926 ed ebbe dimensioni limitate: nel 1927 pp. 46 e ss., interessanti osservazioni sulla distanza tra teoria e realizzazione corporativa). Dalla descrizione ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] protoplasmatici, osservabili nel loro percorso fino a grandi distanze.
Occorre ribadire, a questo punto, che la scoperta con quanti pensavano che non era possibile assegnare a ogni funzione una specifica area corticale da cui dipendere, ma ritenevano ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] il fallimento delle trattative per una confederazione italiana in funzione antispagnola (dopo il rifiuto del duca di Mantova, settembre) valse ad approfondire i motivi di dissenso nell'intesa a distanza fra i Savoia e la Serenissima: C. E. doveva ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ma il senso del testo va ricercato più nella sua funzione che nei suoi esiti, né si può dimenticare che di sottolineare (accanto ai "valori" ormai definitivamente affermati) la distanza storica e le diversità culturali che ci separano da lui. Tra ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] , da poco signore di Treviso, un'alleanza in funzione antipadovana, rafforzata da matrimoni politici combinati per Alberto e curia cavalleresca memoranda, di cui le cronache parlarono ancora a distanza di decenni; in tale occasione il D. creò ben ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] .
Secondo Georg Simmel (1858-1918) l'autorità è la funzione che integra e cementa le associazioni umane, che ne stabilisce è quella manifestazione del potere che richiede una relativa distanza fra governanti e governati e che utilizza una simbologia ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] singole magistrature, si preoccupava invece della funzione amministrativa dei centri urbani, della struttura in specie sugli influssi orientali e sugli sviluppi sociali.
In verità a distanza di settant'anni è ora forse lecito dire che il Meyer era ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] quem. Due documenti romani consentono, forse, di accorciare la distanza tra le date limite. Nell'atto di acquisto della collezione Storie di Davide sono scelte per sottolineare la funzione ufficiale della loggia orientale. Nella Caduta dei giganti ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] egli trattava quanti non si uniformavano alle sue direttive, a distanza di anni non esitarono a definirlo "un democratico prepotente", " in quegli anni, verso cui riproponeva con forza la funzione unificante, dal punto di vista politico e pedagogico, ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....