VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] vocale, poiché la voce vera è intimamente collegata con le funzioni più elevate dei muscoli e dei centri nervosi.
Anche T. Il dispositivo consta di un disco a fessure radiali poste a eguale distanza, montato sull'asse d'un motore, che si fa girare ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] o settimane: ciò implica nella biochimica e nella funzione dei neuroni profonde alterazioni, che potrebbero essere alla disfunzione dell'elaborazione sensoriale centrale, anche a grande distanza dalla lesione primitiva. Sono state dimostrate sia la ...
Leggi Tutto
Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] . A questo meccanismo si affianca il ruolo di cellule T a funzione citotossica, in grado di colpire il virus dislocato sui CD4. Meno es. ripetendo i controlli di laboratorio a breve distanza di tempo dalla prima valutazione, secondo i protocolli ...
Leggi Tutto
VERTEBRALE, COLONNA
Emilio Comisso
. Per l'anatomia normale della colonna vertebrale, v. osseo, sistema. Accenneremo qui solo ai particolari più importanti della patologia. Tutte le alterazioni che [...] è breve, non ha di solito grande importanza per la funzione della colonna. La deformità dipende dal numero delle vertebre colpite e può essere irrilevante. Qualche volta a distanza di tempo dopo una frattura da compressione, può svilupparsi una ...
Leggi Tutto
RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] . 2. Il neurone è dotato della capacità di misurare la distanza tra i pesi delle sue connessioni verso gli ingressi e il j-esimo; yj è la sua uscita; f(..) è la sua funzione di attivazione, usualmente del tipo sigmoidale; Ij è il suo ingresso; Tij ...
Leggi Tutto
Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] dei pazienti affetti da malattie causate dalla perdita della funzione di un gene, e nelle quali la patogenesi dei pazienti si riducono significativamente già a un anno di distanza dalla comunicazione di un risultato negativo del test (assenza del ...
Leggi Tutto
MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] àmbiti di compenso (ma con qualche circuito a funzione estremamente critica, cioè che diviene facilmente metastabile); dall . È chiaro che valutare gli effetti di una novità alimentare a distanza anche di un solo biennio, prima di proporne l'uso, può ...
Leggi Tutto
TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] prima Guerra mondiale, si possa verificare un nuovo aumento ritardato a distanza di 5-7 anni, dovuto alle conseguenze a lunga scadenza delle una analogia di struttura chimica la sulfamide in funzione di rapporti di concentrazione si sostituisse all' ...
Leggi Tutto
L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] fissino le regole necessarie: ma il modo in cui questa funzione viene esercitata deve tener conto della materia sulla quale si dei valori. Si tratta, quindi, di misurare la distanza tra i valori proclamati, di individuare analiticamente le situazioni ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] congelare gli embrioni sovrannumerari, da utilizzare in seguito, anche a distanza di anni (la sopravvivenza degli embrioni congelati è ancora buona ed è basata soprattutto sul ripristino della funzione renale e sul controllo dei disturbi dell' ...
Leggi Tutto
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....