FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Rinaldo, che avrà nei confronti del fratellastro figura e funzione di padre, aveva da principio preso con sé il 1886 a ritenere l'"aristocrazia di casta" addirittura l'unico "elemento" degno di stima nel paese, insieme con l'"aristocrazia dell ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] quest'ultima, e dall'interno di questa a sua volta diveniva ulteriore elemento di divisione tra le componenti politiche che dirigevano la CGIL.
Questo anomalo funzionamento del "triangolo" implicava necessariamente che uno dei lati si indebolisse al ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di attacco che tendeva a valorizzare la sua funzione a scapito sia della direttive della Commissione di guerra il passaggio avventuroso in Toscana e poi in Liguria erano tutti elementi da cui la dimensione popolare e il fascino romantico del G. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dell'A. va esaminato il reale contenuto, e la funzione che assolve nell'indagine storica. Del fatto religioso lo ciascun faceva per sé" (ibid., II, p. 613), in elementi di forza della nuova monarchia, che seppe sottoporre quelle sparse molecole alla ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] del C. (Della Peruta), derivava dalla fusione di elementi marxisti e blanquisti. Esso rifletteva anche una delle più radicate nov. 1893). Ma non poté espletare neppure queste funzioni senza incorrere in difficoltà; alla Congregazione, la battaglia ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] la necessità di partiti organizzati, con programmi chiari e precisi per il funzionamento di un corretto sistema parlamentare. In quel periodo egli definì gli elementi essenziali della sua visione dei problemi di politica interna e internazionale ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] dalla leggerezza del motore, intuì la funzione delle superfici alari, suggerì che il Intervenne sulla scuola, interessandosi anche dell'insegnamento della matematica nella elementare e delle lingue straniere nella superiore femminile. Si Occupò, ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] dicembre 1592, seguendo una rotazione biennale: sfera e Elementi di Euclide; teoria dei pianeti (astronomia avanzata). (sorretta dall'autorità di Bellarmino) che la loro verità non è funzione del contenuto ma della fonte, cioè Dio. Nel 1615 il G. ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] del capo del governo 8 maggio 1927, aveva cominciato a funzionare di fatto nell'agosto 1926 ed ebbe dimensioni limitate: nel materna, la scuola del lavoro in luogo della quarta e quinta elementare, e quella artigiana (per i ragazzi dai 9 agli 11 e ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] con quanti pensavano che non era possibile assegnare a ogni funzione una specifica area corticale da cui dipendere, ma ritenevano ramificazioni degli assoni è una cosa certa, è l'elemento morfologicamente più evidente della sostanza grigia, sia che si ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...