CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] Essi, secondo il C., non avevano altra funzione che quella di divulgare i principi del fronte alla prima guerra mondiale, I, Napoli-Milano 1966, ad Indicem; M. Fatica, Origini del fascismo e del comunismo a Napoli (1911-1915), Firenze 1971, ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] di nascita e morte si possono fare congetture solo in funzione della datazione della stesura dell'opera. La Mathieu fissa dedicata e dal quale il poeta si aspetta ricompensa per la sua fatica.
Per quanto non si voglia negare l'opera di "una mente ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] di quel capitolo. La sua prima cura nelle nuove funzioni fu il riordino e la rilegatura dei preziosi manoscritti avendo collazionato e parte copiato 200 manoscritti, con la più improba fatica del mondo" (Bibl. Capitolare di Verona, cod. DCCCLVI, ...
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VARASI, Giovanni
Luciano Segreto
VARASI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 4 agosto 1942 da Leopoldo e da Giuseppina Annoni.
Il padre (1907-1990) lavorò come capo-magazziniere presso il Colorificio [...] al generale ritardo del mercato italiano, in cui facevano fatica a essere adottate le tecnologie più avanzate. Il 250.000 addetti e 35.000 miliardi di fatturato. Nella sua nuova funzione ribadì la necessità di aumentare gli investimenti in R&S, ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] con Gregorio III e con Trasamondo Il in funzione antiregia. Liutprando reagì non solo compiendo incursioni nella ad un accordo con Liutprando, ottenendo da lui - non senza fatica - una tregua delle attività militari, lo sgombero dei territori occupati ...
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MARSI, Paolo
Paolo Pontari
– Nacque a Pescina, in Abruzzo, nel 1440, data che si ricava dall’età dichiarata dal M. nell’ottavo carme delle Bembicae peregrinae, composte nel 1468: «Iam mihi bisdenis [...] commento per un anno intero, e nel 1474 dedicò la sua fatica al giovane discepolo Giorgio Corner, in segno di gratitudine per la una sorta di appendice astrologica che aveva la funzione di spiegare i principali fenomeni astronomici descritti nel ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] Venezia, A. Dei). Nel frontespizio di quest’ultima fatica Zuccolo si appellava membro dell’Accademia dei Filoponi, istituita attento al dibattito scientifico del tempo. Nel 1663, in funzione antipapale e in occasione della guerra di Castro, apparve in ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] in institutiones Ch. Portii, Venezia 1572 e 1580). Di questa fatica del B. abbiamo un interessante accenno in una sua lettera ordine e di chiarezza editoriale, ma piuttosto alla diversa funzione da lui attribuita alle sue additiones, che a differenza ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] e, più tardi, di pastorale, non disdegnando nemmeno le funzioni di bibliotecario. Così si venne formando una personalità umile ma sentimento irenico di fondo: in realtà il lettore non fatica a trovare nella materia narrata e sinanche nei silenzi ( ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] 1° ott. 1706); quattro da A. M. Ariosti (La più gloriosa fatica d'Ercole, 15 nov. 1703; Marte placato, 19 marzo 1707; La Placidia di librettista storicamente rilevante. Consapevole della funzione egemonica della musica nel melodramma del suo ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...