GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] alla quarta ristampa, un libro "che si potesse leggere senza fatica, ma forse non senza qualche gusto, da chiunque non faccia la musica, sul suo particolare senso del paesaggio, sulla funzione della memoria delle idee e della memoria dei sentimenti, ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] che si può esprimere con lingua humana", utili in funzione di ordine razionale in cui organizzare e distribuire i di Leicester e in latino al Cecil, dicendosi "atto a le fatiche dei viaggi" e offrendo di porsi al servizio della regina per seguire ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] tutti e pare che abbia voluto per sé tutto il peso della fatica, per lasciare agli altri il merito dell’ordine e dell’ingegno» Essi potevano collaborare a realizzarla esercitando una essenziale funzione di critica e di stimolo, per esempio attraverso ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] , ma che pur seppe assolvere a una onesta funzione di informazione esatta ediligente sulle correnti e sulle opere di Vulcano, poema burlesco di ventiquattro canti in ottave, probabile fatica degli anni senili del Batacchi. Si tratta di una parodia ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] settecentesco, il Calvi, ricorda, a proposito di questa sua funzione, la conferma del 20maggio 1601 e la riconferma del 20dic. e, malgrado la sciatta stesura, più graditi al pubblico delle fatiche del C., al quale vanno, ad ogni modo, riconosciuti ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] di quel capitolo. La sua prima cura nelle nuove funzioni fu il riordino e la rilegatura dei preziosi manoscritti avendo collazionato e parte copiato 200 manoscritti, con la più improba fatica del mondo" (Bibl. Capitolare di Verona, cod. DCCCLVI, ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] 1° ott. 1706); quattro da A. M. Ariosti (La più gloriosa fatica d'Ercole, 15 nov. 1703; Marte placato, 19 marzo 1707; La Placidia di librettista storicamente rilevante. Consapevole della funzione egemonica della musica nel melodramma del suo ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] in legge il 29 nov. 1664.
La prima fatica letteraria fu una canzone posta all'inizio della tragedia Belisa aveva un doppio aspetto: da una parte era in gioco la funzione del Collaterale come magistratura principale del viceregno; e in questo senso ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] Elci già cominciava a far circolare manoscritta la sua seconda fatica poetica, le Satire.
La contesa segnò la carriera letteraria matrimonio, tuttavia, per motivi finanziari legati alla funzione di tutrice e amministratrice del patrimonio Thurn della ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] e rielaborazione. Gli elogi dichiaravano una aperta funzione pedagogica "repubblicana": della riproposizione della vita sociale, sotto questo bellissimo cielo, nido di ogni perfezione, fra le utili fatiche, e i buoni studi, e la pace" (pp. IV, VII s ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...