Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] GUR di orzo per il bue che sta in posizione retrostante [=adibito alla maggior fatica].
243. Se un uomo prende a nolo un bue per un anno, paghi 3 o lo Stato assumono dalla comunità locale la funzione di amministrare la giustizia.
È evidente che le ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] natura storiografia di singoli monasteri, anche se ciò fa molta fatica a essere recepito […] e questo comporta di per sé della comunità, mentre si avverte un difficile esercizio della funzione di guida nelle famiglie monastiche. Non si può non ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] i quali il lavoro non rappresenta una condanna o una mera fatica, ma uno scopo di vita stabilito da Dio. Un simile , al protestantesimo mondiale è toccata in sorte un'importante funzione, giacché la possibilità di un effettivo avvicinamento fra le ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] di volontà e di una rara severità nell'esercizio delle sue funzioni", aggiungendo che si trattava di "uno di quei preti che a tenersi contenti della loro sorte, a sopportare con merito la fatica, e a menare sempre e tranquilla la vita" (ibid., p ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Bruni dedicasse espressamente al pontefice la sua fatica versoria degli Oeconomica pseudoaristotelici. Problemi di e dal 1427 per Campagna e Marittima; il tesoriere entrò invece in funzione a Perugia e all'Aquila solo dal 1424, da quando cioè queste ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] fortune di suo genero, Lorenzo de' Medici dovette fare fatica per convincere I. a elargire a Franceschetto sostanziose concessioni fu condotto dal Pontano in deliberato antagonismo con la funzione arbitrale fino ad allora rivestita da Lorenzo de' ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] analogia schematica, su una certa concordanza.Nel Medioevo la funzione e l'idea del simbolo erano diverse da quelle l. di rivelazione e di bellezza estratta con travaglio e fatica dalle tenebre della condizione umana. Il processo dall'ombra alla ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] su quello materiale. Peraltro in alcuni casi il papato faticò o non riuscì affatto ad entrare in possesso dei modo equilibrato all'interno dei numerosi conflitti locali ed in funzione di mediatore tra i potenti lignaggi signorili del Lazio ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ci è dato per pena che viviamo della fatica nostra, dobbiamo vivere di quelle fatiche e per quelle operazioni, che sono approvate che essa va acquistando, della obbligatorietà delle sue funzioni, una volta che siano state definite nella pratica. ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] si è rivelato subito coerente e logico e non ha richiesto eccessiva fatica. È il passo che riguarda l'ingresso, assieme a tutte le sotto forme diverse, il tema dell'unità della Chiesa in funzione dell'unità dell'umanità. Non è che l'unità dei ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...