Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] giacché trattavasi o di statue di dèi in funzione sacrale, o di atleti in funzione agonistica, ma sempre con significato religioso o per sé e per gli altri, l'intima essenza della fatica creatrice di L., deve necessariamente procedere a una precisa e ...
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TACCUINO
U. Jenni
Piccolo album con disegni, schizzi, abbozzi.I t. permettono un esame in profondità della produzione artistica medievale, essendo tra i più importanti strumenti di trasmissione di modelli. [...] del modello, come simile o exemplum, ne chiarisce la funzione. Lo studio della natura, assunta come soggetto - con venivano riprodotti in modo così preciso che può essere individuato senza fatica lo stile proprio del modello, per es. nelle scene della ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] , nel tratto compreso entro le mura, continuò ad assolvere la funzione di decumano. Venuti meno in età imperiale i motivi difensivi che del vecchio Foro; i suoi limiti sono stati riconosciuti a fatica fra le pendici della collina della città alta e l' ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] estetico richiede" (Croce, La Critica, 1940, p. 141): questa fatica creatrice insomma la quale rinunzia a priori a creare opere d'arte, 2) I filosofi hanno sempre esercitato in Grecia la funzione di codificatori e di legislatori; indirettamente, con i ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] devono ricevere da detto Venerabile Convento per la loro fatica...") in qualità di "capimastro d'ingegnere della fabbrica della , funzione ausiliaria ed ornativa. Già. analitiche e asciutte, vincolate al contesto architettonico solo in funzione di ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] scrisse nel 1951: "Ci auguriamo che la nostra fatica giornaliera intesa a sovvenire le esigenze tecniche della inoltre realizzato un grande lucernario a diciotto lati con funzione di illuminazione diurna e conseguente riduzione di spese generali. ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] (Fiocchi, 1983-1984). Il 1738 registra l'ultima grandiosa fatica del F., perduta: la decorazione dell'oratorio degli Speziali 1983-84), p. 233; S. Benassi, L'Accademia Clementina. La funzione pubblica. L'ideologia estetica, Bologna 1988, p. 90 n. 42; ...
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Hagenau
WWolfgang Stürner
Il castello di Hagenau fu costruito intorno al 1030 su un'isola del piccolo fiume Moder al centro dell'Alsazia settentrionale, a circa 30 km da Strasburgo. Intorno al 1100, [...] in cui custodire le insegne imperiali e svolse questa funzione, almeno periodicamente, fino al 1208. Purtroppo le modeste esplosero dalla fine degli anni Quaranta la città si sostenne solo a fatica, prima che re Rodolfo d'Asburgo nel 1274 e nel 1275 ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] abbandonava la consueta supremazia riducendosi spesso a didascalia, con funzione di nota rispetto all’immagine, con la quale manteneva , raccontò con i suoi scatti un’Italia che con fatica provava a risollevarsi dopo il secondo conflitto mondiale: il ...
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FABBRI (Fabri), Adriana (Adri)
Stefania De Guzzis
Nacque a Ferrara il 1° sett. 1881 da Aldo e Olga Mantovani. Nel 1907 sposò il giornalista Giannetto Bisi, con il quale visse a Bergamo (1907-13), Mantova, [...] riprendevano, in chiave ironica e dissacrante e anche in funzione "antidivistica" e "antintellettualistica", il tema della donna- spiritualizzate dal pensiero, segnate, scarnate quasi dalla fatica, dalla volontà o dalla sorte, raffinate e poetizzate ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...