Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] altezze di 1,20÷1,30 m. È ormai generalizzata l'adozione delle grembialature laterali.
Per quanto attiene ai gas da 985 CV. Il suo cannone può utilizzare missili in funzione antielicottero.
Giappone, India e Corea hanno in produzione anch'essi carri ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] civili, occupazioni straniere, situazioni di violenza generalizzata, grave violazione dei diritti umani. Queste persone Presidenza del Consiglio, mentre all'ACNUR veniva riservata una funzione consultiva. Attualmente rimane in vigore solo l'art. ...
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Indiana, Unione
Alberta Migliaccio
Pulapre Balakrishnan
Emma Ansovini
(App. III, i, p. 853; IV, ii, p. 163; V, ii, p. 641; v. India, XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, ii, p. 15)
Oltre mezzo secolo dopo [...] interconnettere le principali aree urbane del paese, la funzione preminente continua a essere di carattere locale; la (ora limitati ai beni di consumo) e una consistente riduzione generalizzata delle tariffe. Il tasso tariffario massimo, pari al 110% ...
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di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] l'Eufrate, ove si realizzò la quarta, ultima e generalizzata fase dello sterminio: l'eliminazione per malattia e inedia estrema, in Cambogia dal 1975 al 1979 - la funzione produttiva del laogai, nel quale sono rinchiusi prigionieri ritenuti criminali ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] Si trattò comunque di un uso estremamente limitato, rispetto sia alle funzioni, sia al numero degli utenti. All'inizio, infatti, i ripresa dell'uso sociale e di una diffusione generalizzata della scrittura, favorita dalla registrazione per iscritto ...
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(v. russia bianca, XXX, p. 336; App. II, ii, p. 768; III, ii, p. 642; V, iv, p. 595; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Paese [...] centrali nucleari, neppure all'epoca della loro diffusione generalizzata in Europa: il che non ha impedito alle -Varsavia-Berlino attraversa il paese da E a O, rafforzandone la funzione di area di transito fra la Russia e l'Europa centrale. ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] fenomeno specifico di società aristocratiche, nelle quali le funzioni di direzione e di dominio siano monopolizzate da ristrette ha analizzata dapprima nel caso di Bismarck e quindi generalizzata, trova un ulteriore appoggio nel cosiddetto ‛consenso ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] La resistenza, comunque, non fu né uniforme né generalizzata: permaneva ancora un forte spirito lealista. Ma si erano , e molti di loro avevano osservato dal vivo il funzionamento delle democrazie d'oltremare; essi avevano anche assimilato e fatto ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] parrocchiani e a questa doveva adeguarsi. La generalizzata scarsa preparazione religiosa e culturale dei parroci costituiva , contro la piaga del nepotismo e a sostegno della funzione episcopale, che egli intese sottolineare anche nei cardinali, si ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] a partire dall'età carolingia "palatium Lateranense") erano in funzione anche nell'alto medioevo, e anche dalla metà del sec documento, nelle quali non si faceva altro che generalizzare e portare paradossalmente alle estreme conseguenze un processo di ...
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preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...