Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giovanni da Fidanza, o meglio Bonaventura da Bagnoregio, porta avanti una riflessione dalla [...] Bonaventura), dall’altro queste ultime sono trasformate nel primo gradino del percorso che conduce la mente umana fino a Dio identificato con la fonte dell’essere, assume ora anche la funzione di fonte della verità, sulla base di una significativa ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] legami che ogni autore ha col proprio tempo, tanto in funzione positiva che negativa. La struttura stessa del suo articolo dei maggiori narratori russi: Tolstoj, Dostoevskij e, un gradino al disotto, Gorkij.
Della letteratura italiana le sue ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] al moderno Totò» (p. 108).
Scalò, fino alla vetta, tutti i gradini del varietà: nel 1909, a Roma, inaugurò, con Ettore Petrolini, il costituì una delle sue forze d’autore: la compagnia funzionava come il suo laboratorio mentale, i suoi attori, che ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] , cui tornano a lungo utili anche le altre forme. Oltre alla rima funziona anche il verso in casi come questi, quando può essere utile disporre di o dilatandole), i versi si spezzano a gradino, nuovi accorgimenti tipografici segnalano anche all’occhio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1513 il concilio Laterano V approva la bolla Apostolici regiminis, che sancisce [...] forma intermedia, che si colloca a un gradino inferiore rispetto agli Intelletti totalmente separati dalla dotati di un intelletto “fattivo”, che sovrintende alle inferiori funzioni produttive, di un intelletto “pratico”, che conosce la distinzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare dell’arte della Grecia non è per noi come parlare dell’arte di una [...] che vende il proprio lavoro, e quindi si colloca a un gradino non molto alto della scala sociale. Nei suoi confronti ci avviene perché l’intera cultura greca è costruita in funzione dei valori corporei. Come giustamente osserva l’archeologo tedesco ...
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Olimpiadi invernali: Innsbruck 1976
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XII
Data: 4 febbraio-15 febbraio
Nazioni partecipanti: 37
Numero atleti: 1123 (892 uomini, 231 donne)
Numero atleti italiani: [...] in Austria. Innsbruck, che aveva mantenuto in funzione gli impianti dei Giochi del 1964 e aveva quasi 4″ a Tresch. Vinse benissimo e il podio, con lui sul primo gradino e Thoeni sul secondo, fu un vero trionfo per gli azzurri, nonostante Bieler si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È possibile inquadrare l’arredo della chiesa nel Medioevo solamente se [...] e comunicati importanti avvenimenti. Per le sue stesse funzioni l’ambone è in stretta relazione sia con lo leggere, e allora i due sottodiaconi tornano a posizionarsi davanti al gradino dell’ambone”) in questo modo si lascia intendere la presenza ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] Ss. Annunziata.
Disegnò l'altar maggiore in marmi colorati, i cherubini alle estremità, i genietti nel terzo gradino, e i due cherubini in funzione di impugnature delle porte del coro ai lati dell'altare, realizzati in bronzo dorato dall'orafo Giovan ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Matrimoni, figli, parentela nel mondo romano
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un giurista di età imperiale osserva che [...] del sangue
Il termine parentela ha in latino essenzialmente la funzione di indicare la discendenza, l’origine di un ceppo familiare (chiamati in latino appunto gradus, letteralmente "gradino"): per fare questo, come diligentemente spiegano i ...
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gradino
s. m. [dim. di grado1]. – 1. a. In architettura, dislivello fra due pavimenti contigui; usato in serie, rappresenta l’elemento costitutivo della scala e consiste in un ripiano (pedata) della profondità corrispondente alla necessità...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...